Nella settimana dal 2 al 6 luglio il Ftse Mib ha segnato una crescita dell’1,4% a 21.925,51 punti. Segno positivo anche per il Ftse Aim Italia, salito di 1,9 punti percentuali, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (+0,5%) sia il London Ftse Aim All Share (+0,3%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 6.076.571 azioni, superiore a quello mediamente scambiato a livello mensile.
Sugli scudi l’ottava di Energica Motor Company, in rialzo del 14% con 653.200 azioni in media scambiate. Si ricorda che la corsa del titolo è iniziata nella settimana di fine giugno, in seguito alla comunicazione dei dati record dei primi sei mesi del 2018, che confermano il brillante avvio dell’anno. Giovedì scorso Atlas Special Opportunities ha chiesto la conversione integrale dell’ottava tranche da 40 obbligazioni per complessivi 400mila euro. Inoltre, la casa costruttrice modenese ha siglato un nuovo accordo commerciale in Italia che le consentirà di consolidare ulteriormente i suoi rapporti commerciali all’interno dell’area europea. Infine, si ricorda che sono terminati i lavori per la costruzione di un nuovo polo produttivo destinato interamente al progetto MotoE.
Segno positivo su Grifal (+5,8%) con 205.100 azioni tradate in media a sessione. Verso la fine della settimana il titolo ha scontato prese di beneficio dopo i consistenti guadagni delle precedenti sedute.
Denaro su Fope (+5,3%) con 2.100 titoli trattati in media. Martedì scorso ha comunicato che i ricavi relativi al primo semestre 2018 pari a 15,3 milioni (+13,3% a/a).
Acquisti su Clabo, in rialzo dell’1,2 % con 25.900 azioni trattate mediamente. Verso la fine della settimana HMC, controllata americana al 51% da Clabo, ha ricevuto due ordinativi del valore complessivo di 1 milione di dollari statunitensi. Il presidente di Clabo, Pierluigi Bocchini, ha fornito alcune indicazioni in merito ai principali risultati del gruppo nel primo semestre dell’anno in corso, che evidenziano ricavi consolidati pro-forma superiori a 30 milioni (+20% a/a) e un indebitamento finanziario netto diminuito a 23,3 milioni dai 25,2 milioni di fine marzo 2018.
In controtendenza Safe Bag, che ha ceduto il 2,3% passando di mano mediamente 45.200 azioni, dopo l’ottima performance dell’ultimo mese che l’ha vista guadagnare oltre il 13 per cento. Ad inizio della scorsa settimana, la società ha siglato un contratto di 7 anni con RIOgaleão, l’aeroporto internazionale di Rio de Janeiro, tra i più importanti in Brasile. La notizia segue l’annuncio della scorsa settimana dell’anticipo del closing per acquisire il 51% delle due principali società del gruppo russo Packandfly, un’operazione che consente a Safe Bag di estendere il proprio business in Russia.
Vendite su Fervi (-3,8%) scambiando in media 1.020 azioni. Di recente gli analisti di Banca Finnat hanno iniziato una copertura sul titolo con raccomandazione “buy” e target price di 20,45 euro.
Infine, si segnala che mercoledì Longino & Cardenal ha debuttato in Borsa, mentre venerdì è stato il turno di Esautomotion, che ha segnato un esordio in rally a piazza Affari.
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