Aim – Ottava incolore, denaro su Bomi Italia (+4,5%) e Fervi (+0,8%)

Nella settimana dal 28 gennaio al 1° febbraio il Ftse Mib ha registrato un ribasso dell’1,2% a 19.576,77 punti.

Flat il Ftse Aim Italia, al di sotto sia del London Ftse Aim 100 (+1,3%) sia del London Ftse Aim All Share (+1,2%).

Il volume medio dei titoli mediamente scambiati a seduta si è attestato a 6.974.851 pezzi, in calo rispetto a quello mediamente tradato a livello mensile.

Il Limeyard Finnat Aim Italia 100, indice che non include le Spac, ha segnato un modesto rialzo dello 0,1 per cento.

Tonica la settimana di Italia Independent (+22,3%), che da inizio 2019 ha guadagnato il 26,6 per cento.

Acquisti su Digital Value, in rialzo del 12,5 per cento. Ad inizio della scorsa ottava la società ha anticipato i ricavi consolidati preconsuntivi al 31 dicembre 2018 pari a 300 milioni (+16%).

Denaro su PharmaNutra (+5,8%) e Kolinpharma (+5,7%).

La prima sta sfruttando le potenzialità di sviluppo mondiale del settore della nutraceutica e punta a crescere all’estero.

La seconda, invece, ha ricevuto le dimissioni dell’Ad Emanuele Lusenti.

Segno positivo su Bomi Italia (+4,5%), che martedì scorso ha rinnovato per tre anni il contratto con Medtronic in Colombia.

Bene Clabo (+1,1%). Lunedì scorso la controllata americana, Howard McCray, ha acquisito un ordine per circa 1,2 milioni di dollari da Carvel, catena americana attiva nel Soft Ice Cream e Frozen Cakes. Invece, venerdì la società jesina ha voluto fare chiarezza sul delisting.

Acquisti su Fervi (+0,8%), che ha dato il via all’ottava edizione del Sales Meeting, evento annuale dove la società incontra la rete di vendita per presentare e confrontarsi sui risultati dell’anno appena concluso e pianificare al meglio il 2019.

In frazionale ribasso Monnalisa (-0,4%). Giovedì la società ha rafforzato la presenza sul mercato cinese con una new opening a Shenzhen.

Vendite su Longino & Cardenal (-1%) e su Abitare In (-1,2%).

Venerdì la prima ha divulgato i dati preliminari del 2018, che hanno rilevato un fatturato consolidato pari a 32 milioni (+12,2% rispetto al 2017).

Martedì la seconda ha sottoscritto un preliminare per acquistare 5.000 mq in Viale Umbria a Milano. Inoltre, a metà settimana i soci hanno preso visione del bilancio consolidato del gruppo, chiuso al 30 settembre 2018, e approvato il bilancio di esercizio della capogruppo.

Lettera su Smre (-1,9%). Secondo rumors di stampa, l’Opa annunciata da SolarEdge nei confronti della società sta provocando proteste da parte di alcuni fondi e banche d’investimento attive sul mercato. Venerdì la stessa SolarEdge ha comunicato di aver presentato a Consob il documento di offerta relativo all’Opa obbligatoria totalitaria.

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