Il Ftse Mib ha chiuso le ultime cinque sedute con un rialzo complessivo del 3,9% a 19.618 punti, in una settimana in cui i timori per una seconda ondata di Covid sono stati controbilanciati dall’ottimismo per nuovi stimoli all’economia per contrastare l’impatto della crisi.
Focus inoltre sulla doppia audizione semestrale al Congresso Usa del presidente della Fed, Jerome Powell, che ha ribadito l’outlook prudente e la disponibilità a supportare la ripresa con tutti gli strumenti a disposizione.
Ottava in rialzo per le quotazioni del greggio, sostenute venerdì dalla promessa dell’Opec+di rispettare i tagli dell’offerta, mentre la domanda mostra segni di ripresa dopo i danni causati dall’emergenza coronavirus.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +4,4% w/w, rispetto al +1,5% w/w del corrispondente indice europeo. Tra le big del comparto bene Eni (+3,3% w/w) e Saipem (+2,6% w/w), mentre ha chiuso la settimana in calo Tenaris (-1,1% w/w).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni acquisti in particolare su Maire Tecnimont (+6% w/w). Sono prevalse le vendite invece su Saras (-1,1% w/w).
