Mercati Usa – Previsto avvio a due velocità, deboli i tecnologici

I futures su S&P 500 e Dow Jones guadagnano lo 0,4-0,6% mentre il derivato sul Nasdaq oscilla sotto la parità appesantito dai problemi legati a Facebook, in un clima in cui continua a prevalere la cautela per i timori di una seconda ondata del Covid e i conseguenti effetti sull’economia.

Venerdì i principali indici americani hanno chiuso in rosso, penalizzati dalle preoccupazioni legate all’accelerazione dei contagi in diversi stati Usa quali Texas, Florida e California. Il Dow Jones ha perso il 2,8%, il Nasdaq il 2,6% e lo S&P 500 il 2,4%.

Il sentiment dei mercati continua ad essere condizionato dalle notizie legate al diffondersi del coronavirus, con diversi stati americani che nel weekend hanno registrato il record giornaliero di contagi.

A livello globale, la pandemia ha superato i 10 milioni di casi e il mezzo milione di vittime, di cui 2,5 milioni negli Stati Uniti con oltre 125 mila decessi.

Sebbene il tasso di mortalità complessivo si sia appiattito nelle ultime settimane, gli esperti sanitari hanno espresso timori in merito al numero record di nuovi casi in Paesi come gli Stati Uniti, l’India e il Brasile, nonché di nuovi focolai in alcune parti dell’Asia.

Per quanto riguarda l’azionario, sempre più società stanno aderendo alla campagna “stop the hate for profit” contro Facebook, interrompendo gli investimenti pubblicitari sui social network.

Più di 160 aziende, tra cui Coca-Cola, Starbucks, Unilever e Verizon, si sono impegnate a non comprare spazi pubblicitari in particolare sulla piattaforma fondata da Mark Zuckerberg, accusata di non fare abbastanza per contrastare i contenuti razzisti e che fomentano l’odio.

In forte rialzo nel premarket, invece, Boeing (+5,6%) dopo aver ottenuto dalla Federal Aviation Administration l’autorizzazione per riprendere i test sulla sicurezza dei suoi 737 Max.