Banche (-1,7%) – Ritraccia Mps (-3,7%)

Il Ftse Italia Banche chiude con un ribasso dell’1,7% e in linea all’analogo indice europeo (-1,8%), frenando anche il Ftse Mib (-1,6%).

Sui mercati sono scattate le preoccupazioni legate al rialzo dell’inflazione, che potrebbero portare le banche centrali a rallentare le proprie politiche ultra accomodanti.

In Europa (inclusa l’Italia) il focus resta da un lato sull’andamento dei contagi e sulle misure restrittive (e il loro allentamento) per rallentare la corsa del virus e, dall’altro, sulla prosecuzione della campagna vaccinale, che dovrebbe entrare nel vivo nei prossimi mesi.

In Italia il focus è sul Recovery Plan da oltre 200 miliardi elaborato dal Governo che è stato inviato alla Commissione Europea.

In questo scenario, con lo spread salito sopra 120 pb, il comparto bancario ha archiviato una seduta negativa.

Sul Ftse Mib vendite su Mediobanca (-1,9%), con Leonardo Del Vecchio che a breve potrebbe salire al 20% del capitale e con altri soci storici che al momento non avrebbero intenzione di vendere la propria quota. Tiene Banco Bpm (+0,5%), sempre al centro dei rumor di M&A.

Sul Mid Cap ritraccia Mps (-3,7%), in attesa di capire come il Governo intende portare avanti l’iter della privatizzazione, mentre proseguono le indiscrezioni su un potenziale “spezzatino”.

Sullo Small Cap il focus resta su Carige, aspettando novità sulla riammissione in Borsa e con il FITD al lavoro sulla cessione della quota di controllo.