Media (-0,5%) – Bene Caltagirone Editore (+5,1%), la migliore della settimana

La scorsa settimana il Ftse Italia Media ha registrato un -0,5% rispetto al +0,6% del corrispondente indice europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Venerdì sono stati pubblicati i dati sull’occupazione negli Stati Uniti: i numeri più solidi delle attese hanno alimentato le preoccupazioni sulla possibilità che la politica monetaria della Federal Reserve rimanga restrittiva, mantenendo i tassi di interesse su livelli elevati per un periodo prolungato di tempo anche a rischio di una recessione. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund ha chiuso in area 190, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.

Gli investimenti pubblicitari sul digitale continuano a restare in terreno negativo, chiudendo il mese di ottobre a – 4,8%. Lo certificano i dati rilevati dalla società Reply nell’ambito dell’Osservatorio Fcp-Assointernet, con il progressivo dei primi dieci mesi dell’anno a -4,0%.

Al contrario, sempre a ottobre, gli investimenti pubblicitari sulla radio sono tornati in territorio positivo: dopo il -1,4% di settembre, secondo i dati raccolti dall’Osservatorio Fcp-Assoradio coordinato dalla società Reply, il mese scorso ha registrato un +1,2%, con un dato progressivo da inizio 2022 che si attesta al +3,2%.

Tra le Mid Cap, MFE-MediaForEurope A e MediaForEurope B hanno chiuso rispettivamente con un -1,3% e un +0,3%.

Tra il 21 e il 25 novembre 2022 MFE-MediaForEurope ha acquistato 3.477.799 azioni ordinarie MFE A al prezzo medio ponderato di 0,3861 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 1.342.693,83 euro.

Tra le Small le migliori sono state  Caltagirone Editore (+5,1%) e Cairo Communication (+2,9%) mentre Class Editori (-2,8%) e Mondo TV  (-3,9%) si sono posizionate in fondo al listino.

Mondo TV ha raggiunto un’intesa preliminare con la società Unknown Beauty di New York per la concessione in licenza di diversi estratti dal film “Teorema” di Pasolini di sua proprietà.