TXT – Ricavi a 150,8 mln (+56,4% a/a; +18% a perimetro costante) nel 2022, proposto dividendo di 0,18 euro

Il Cda di TXT e-solutions ha approvato i risultati di bilancio al 31 dicembre 2022, che evidenziano ricavi pari a 150,8 milioni in crescita del +56,4% vs il 2021; a parità di perimetro di consolidamento i ricavi sono cresciuti del +18,0% e le acquisizioni 2021 e 2022 hanno contributo per 37,1 milioni.

I ricavi da software nel 2022 sono stati pari a 10,3 milioni, in crescita del +21,7% rispetto al 2021. I ricavi da servizi, progetti e consulenza si sono fissati a 140,5 milioni, in crescita del +59,8% rispetto al 2022, e includono ricavi da servizi specializzati relativi a piattaforma e smart solutions proprietarie per 28,2 milioni (+26,2% rispetto al 2021). I ricavi internazionali complessivi sono pari a 42,2 milioni e rappresentano il 28,0% dei ricavi totali (+47,0% rispetto al 2021).

L’Ebitda è aumentato del 53,3% a/a a 22,3 milioni, dopo aver incrementato a sostegno della crescita dei volumi i costi commerciali e di management (+45,1% YoY) e dopo importanti investimenti in ricerca e sviluppo interamente spesati (7,6 milioni, +10,8% YoY).

L’Ebitda margin è pari al 14,8%, in diminuzione di 0,3 punti percentuali rispetto all’esercizio precedente per effetto del consolidamento, a partire del quarto trimestre 2022, della società di servizi Ennova con Ebitda margin inferiore rispetto alla media del Gruppo TXT e per effetto delle performance particolarmente positive registrate dal Gruppo TXT nel quarto trimestre 2021.

L’Ebit è stato di 13,9 milioni (+44,9% a/a), dopo ammortamenti di immobilizzazioni immateriali (3,5 milioni) e materiali (3,6 milioni), accantonamenti a fondo svalutazione crediti (0,2 milioni), oneri di riorganizzazione (0,1 milioni), e altri oneri non-ricorrenti (1,0 milione).

I Proventi ed Oneri finanziari netti sono positivi per 2,3 milioni rispetto ai 0,7 milioni del 2021. L’incremento è dovuto principalmente all’ effetto della rettifica del fair value della passività, pari a 2,4 milioni, legate all’earn-out di Assioma.Net e l’opzione Put/Call per l’acquisto della quota residua del 40% di TXT Working Capital Solutions.

L’Utile netto è stato di 12,0 milioni, in aumento rispetto a 7,8 milioni del 2021. Nel 2022 le imposte hanno avuto un’incidenza del 26%. Nel 2022 l’Utile netto in percentuale sui ricavi si è attestato all’8,1%, in linea con il 2021.

L’indebitamento finanziario netto adjusted consolidata al 31 dicembre 2022 è pari a 20,0 milioni, in aumento di 27,9 milioni alla cassa netta di 7,9 milioni a fine anno 2021. L’aumento è da imputarsi principalmente all’effetto delle acquisizioni al netto dell’indebitamento finanziario acquisito (19,4 milioni), l’acquisto di azioni proprie (5,5 milioni) e all’effetto dell’incremento del Capitale Circolante netto (12,6 milioni) previsto in diminuzione nel corso del primo semestre del 2023.

La Posizione Finanziaria include 8,5 milioni di indebitamento riferito a IFRS 16, in aumento di 2,7 milioni rispetto a 5,7 milioni al 31 dicembre 2021, e 14,7 milioni di indebitamento per earn-out e opzioni Put/Call per l’acquisto della quota di minoranza, di cui 5,1 milioni oltre 12 mesi.

L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2022 è pari a 38,3 milioni, in diminuzione di 18,3 milioni rispetto al dato adjusted al 31 dicembre 2022 per effetto della riclassifica della partecipazione di TXT in Banca del Fucino tra l’attivo immobilizzato e per effetto contabilizzazione dei debiti residui relativi alla quota di prezzo in azioni da trasferire ai venditori nel contesto delle operazioni di M&A concluse a novembre e dicembre 2022.

Il pagamento della quota di prezzo dovuta in azioni non comporterà alcuna uscita di cassa futura in quanto verrà regolato tramite il trasferimento di azioni proprie TXT che sono già nelle disponibilità della società. Il trasferimento delle azioni TXT e il relativo assorbimento del debito è previsto entro la fine del primo trimestre 2023.

Il Cda propone all’Assemblea la distribuzione di un dividendo di 0,18 per azione (ultimo
dividendo di 0,04 per azione distribuito nel 2021) per ciascuna delle azioni in circolazione, con pagamento a partire dal 24 maggio 2023, record date 23 maggio 2023 e stacco cedola 22 maggio 2023.

I dividendi totali saranno di circa € 2,2 milioni, corrispondenti circa a 1% della capitalizzazione, distribuiti alle circa 12 milioni di azioni in circolazione (azioni emesse al netto delle azioni possedute dalla società).

Il Cda, su proposta del Comitato per la Remunerazione, ha deliberato di sottoporre all’approvazione dell’Assemblea un nuovo piano di Stock Options 2023-2026 per il management fino a massime 600.000 azioni subordinato al raggiungimento di obiettivi di crescita di ricavi e utili.

In relazione al piano di M&A 2023, il Gruppo TXT prevede di proseguire nel piano di acquisizioni finalizzato all’integrazione di nuove tecnologie, competenze digitali specializzate ed eccellenze in mercati già proprietari o attigui rispetto agli attuali. Il finanziamento delle operazioni di acquisizione avverrà attraverso le disponibilità liquide già disponibili nelle casse del Gruppo TXT, l’apertura di nuove linee di credito e attraverso l’utilizzo delle azioni proprie in portafoglio.

Il management e gli amministratori indipendenti al momento non hanno rilevato rischi significativi nel breve periodo per via dell’esposizione minima e non strategica del business TXT nel territorio russo e ucraino e grazie a un’esposizione finanziaria sostenibile. Il management monitora costantemente i rischi legati dall’evoluzione dei conflitti e dell’instabilità macroeconomica.