Utility (+1,3%) – A2A (+2,1%) e Hera (+2,0%) sono le Big più comprate dagli investitori

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,3% rispetto al +1,4% del corrispondente europeo e al +1,1% del Ftse Mib.

Chiusura ancora in rialzo per le borse europee, alla quarta giornata consecutiva di guadagni, mentre proseguiva in positivo la seduta di Wall Street con il Nasdaq che è entrato in un bull market. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund è risalito di circa tre punti base a 184, con il rendimento del decennale italiano al 4,22%.

Tra le Large Cap del comparto A2A (+2,1%) e Hera (+2,0%) sono state le migliori.

Nel comune di Arquata del Tronto (AP) è stata messa in esercizio e avviata la produzione di energia rinnovabile dell’impianto idroelettrico di Capodacqua di Enel Green Power, controllata del gruppo Enel (+1,9%).

Terna (-1,1%) ha firmato con la Banca Europea degli Investimenti (BEI) i contratti relativi alla seconda e terza tranche del finanziamento da 1,9 miliardi di euro per il Tyrrhenian Link, il collegamento elettrico sottomarino che unirà la penisola italiana alla Sicilia e quest’ultima alla Sardegna.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +3,1%, Alerion Clean Power a +2,3%, Ascopiave a +1,9%, Iren a +1,1% e Acea a -0,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+2,2%) e Plc (+1,7%) mentre Greenthesis (-0,9%) è risultata la peggiore.