Mercati USA – Avvio in guadagno, Nasdaq +1,2% e S&P 500 +0,9%

Avvio tonico a Wall Street in scia alla pubblicazione dei dati sull’inflazione.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,2%, lo S&P 500 lo 0,9%, il Dow Jones lo 0,7%.

Focus principale sui dati CPI di giugno, che hanno evidenziato un rallentamento dell’indice dei prezzi al consumo su base annua al 3,0% dal 4,0% del mese precedente, migliorando oltre le attese (+3,1%). Su base mensile, il dato ha registrato un aumento dello 0,2%, anch’esso al di sotto delle attese (+0,3%), a fronte del +0,1% di maggio.

Prescindendo da variabili volatili quali cibo ed energia, l’indice CPI core è sceso oltre le previsioni (+5,0%) al 4,8% su base annua dal 5,3% del mese scorso. Rallentamento anche del dato mensile, sceso oltre le attese (+0,3%) allo 0,2% dal +0,4% di maggio.

Dall’agenda macro odierna è inoltre emerso che nella settimana al 7 luglio le richieste di mutui MBA hanno registrato un aumento dello 0,9%, in seguito al calo del 4,4% della settimana precedente.

In serata è invece atteso il Beige Book della Federal Reserve, da cui potrebbero emergere nuove indicazioni utili sulle condizioni economiche correnti negli Stati Uniti.

Dal lato corporate, le banche americane danno il via venerdì alla stagione delle trimestrali con la pubblicazione dei conti per il secondo trimestre da parte, tra gli altri, di JPMorgan, Citigroup e Wells Fargo.

Intanto sul Forex, l’euro/dollaro sale a 1,108, mentre il dollaro/yen scende a 139,2. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,8%) a 80,0 dollari e il Wti (+1,0%) a 75,6 dollari.

Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni scendono al 4,76% e al 3,91%.