I futures sull’azionario americano oscillano tra la parità e il +0,2%, preannunciando un avvio moderatamente positivo a Wall Street, con l’attenzione degli investitori rivolta all’agenda macro e alle trimestrali, in attesa della Fed.
Chiusura venerdì poco mossa per i principali listini oltreoceano, con lo S&P 500 e il Dow Jones appena sopra la parità e il Nasdaq in calo dello 0,2%.
Cresce l’attesa per il meeting FOMC del 25-26 luglio, con gli investitori intenti a trarre maggiori indicazioni sull’evoluzione della traiettoria dei tassi da settembre in poi. Dato infatti ormai per certo un nuovo incremento di 25 punti base questo mese, gli operatori restano divisi su una possibile seconda stretta.
Nel frattempo, fitta agenda macro, a partire dai dati PMI preliminari di luglio, in calendario oggi. Per domani è invece atteso l’indice sulla fiducia dei consumatori del Conference Board, mentre usciranno mercoledì i dati settimanali sulle richieste di mutui MBA.
Settimana importante anche sul versante corporate, con la pubblicazione dei risultati trimestrali da parte di centinaia di aziende a livello globale. Tra queste, Alphabet e Meta Platforms, su cui gli occhi saranno particolarmente puntati dopo i crolli della settimana scorsa di Tesla e Netflix, soprattutto alla luce dei forti rialzi che i giganti tech americani hanno registrato nella prima metà dell’anno.
