Auto (+0,1%) – Pirelli modifica il prezzo di conversione e termina a +1,2%

 

Nella seduta di ieri il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha riportato un +0,1% rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo e al +0,2% del Ftse Mib.

I listini europei hanno chiuso misti, mentre Wall Street procedeva perlopiù positiva, con gli investitori che restano intenti a monitorare le mosse delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito in area 164 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,06%.

Tra le Large Cap Pirelli & C ha terminato le contrattazioni a +1,2%, Stellantis a +0,1%, Ferrari flat e Iveco a -1,3%.

A seguito della delibera dell’Assemblea degli azionisti del 29 giugno di distribuzione di un dividendo di 0,218 euro per azione ordinaria, Pirelli ha reso noto, con riferimento al prestito obbligazionario Equity-linked con valore nominale 500 milioni e scadenza 2025, che il prezzo di conversione delle obbligazioni è modificato da 6,1395 euro a 6,0173 euro conformemente al regolamento del prestito obbligazionario stesso, con efficacia a partire dal 24 luglio.

Tra le Mid Cap Piaggio & C ha segnato un +0,7% e Brembo un -0,7%.

Infine, tra le Small, Landi Renzo ha registrato un +2,0%, Pininfarina un -0,2%, Immsi un -0,3% e Sogefi un -3,9%.