Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore auto:
Seduta senza direzione univoca sulle principali piazze azionarie: il FTSE Mib segna un -0,5%, il Dax 30 un +0,1%, il Cac 40 un -0,2% e il FTSE 100 un -0,1%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +0,7%, il Dow Jones un +0,4%, e il Nasdaq un +1,2%.
S&P Global Mobility ritiene che nella seconda metà dell’anno, tuttavia, l’elevata inflazione potrebbe portare a problemi di accessibilità mentre i progressi nella produzione accumulano scorte più rapidamente del previsto, ha affermato S&P.
Ford Motor ha riportato nel secondo trimestre utili per azione di 0,72 $, 0,19$ sopra le stime degli analisti di 0,53$. Il fatturato del trimestre è stato pari a 45 miliardi contro le stime del consensus di 43,03 miliardi.
Volkswagen ha annunciato un investimento da 700 milioni di dollari nell’azienda cinese Xpeng e un piano per sviluppare congiuntamente veicoli elettrici, ma i primi modelli sono attesi nel 2026.
Toyota Motor ha venduto il 5,1% di veicoli in più nel primo semestre del 2023 rispetto allo stesso periodo l’anno scorso grazie alla risoluzione delle difficoltà nella fornitura dei semiconduttori e a una domanda particolarmente forte in Giappone. La casa automobilistica giapponese ha venduto circa 4,9 milioni di veicoli a livello globale nei sei mesi fino a giugno, compresi quelli del suo marchio di lusso Lexus, rispetto a circa 4,7 milioni di veicoli nella prima metà del 2022. Le vendite di Toyota in Giappone hanno subito un aumento del 33,2% rispetto all’anno precedente, arrivando a 878.215 unità, mentre negli Stati Uniti sono calate dello 0,7%, a poco più di 1 milione di veicoli, e quelle in Asia sono diminuite di mezzo punto percentuale, registrando circa 1,5 milioni di unità vendute.
Mobileye Global si aspetta una perdita operativa per l’intero anno minore del previsto grazie alla domanda di tecnologie di assistenza alla guida. Mobileye si attende ora una perdita operativa annua compresa tra 98 e 129 milioni di dollari, rispetto alla precedente previsione di una perdita compresa tra 166 e 195 milioni di dollari.
Pirelli ha chiuso il primo semestre 2023 con ricavi pari a 3,4 miliardi, in crescita del 7,5% rispetto ai primi sei mesi del 2022. Al netto dell’effetto cambi, l’incremento del fatturato sarebbe del 10,4%.