Nella seduta di ieri il Ftse Italia Banche ha riportato un +1,4% a fronte del +0,2% dell’analogo indice europeo e del +0,5% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno archiviato piuttosto deboli la seduta, in scia all’andamento di Wall Street, con gli investitori sempre intenti a monitorare le decisioni delle banche centrali e l’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato in area 163 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,096%.
Tra le Large Cap, Unicredit ha guadagnato il 2,5%, seguita da Banco Bpm (+1,3%) e da MPS (+1,2%).
La buona performance della banca di piazza Gae Auelnti è spiegata dagli ottimi risultati ottenuti negli stess test 2023 condotti dalla European Banking Autority.
Tra le Mid Cap, spicca Banca Popolare di Sondrio (+1,1%), che ieri, sempre in occasione della pubblicazione dei risultati degli stress test 2023, ha dimostrato solidità patrimoniale sia nello scenario base che in quello avverso.
Infine, male le Small Cap, esclusa Banco Desio, che ha chiuso la giornata di ieri con un +0,3%.