Salcef – Ricavi +56,9% a 361,6 mln e backlog record a 1,87 mld nel 1H23; Cda approva seconda tranche buy back

Il Cda di Salcef ha approvato la relazione finanziaria al 30 giugno 2023 che mostra ricavi consolidati per 361,6 milioni, in crescita del 56,9% rispetto al pari periodo 2022.

Nel dettaglio, il risultato è da ricondursi ad una significativa crescita organica del 37% nonché al contributo della Francesco Ventura Costruzioni Ferroviarie (pari a 30,8 milioni), acquisita nel dicembre 2022 e del ramo d’azienda del Gruppo PSC (contributo per 17,2 milioni).

Inoltre, Heavy Civil Works si conferma la BU con la crescita più marcata grazie alle attività sulla linea AV/AC Verona-Padova mentre Rail Grinding & Diagnostics più che raddoppia i ricavi registrati nel primo semestre del 2022. Track & Light Civil Works ed Energy, Signalling & Telecommunication registrano ricavi in aumento del 38,4% (19% organico) e 54,9% (10.9% organico) rispettivamente.

L’Ebitda consolidato si attesta a 73,8 milioni (+59,6% a/a), con la relativa marginalità sui ricavi al 20,4%, in linea con le aspettative del primo trimestre 2023.

L’Ebit consolidato riporta un progresso del 65,8% a 48,5 milioni, nonostante maggiori ammortamenti per 8,3 milioni dovuti all’entrata in funzione di nuovi impianti e macchinari oggetto di investimento sia nel corso del 2022 che nei primi sei mesi del 2023. Inoltre, si evidenzia che sia il dato del primo semestre 2023, sia il dato comparativo, includono l’ammortamento delle attività intangibili iscritte a seguito della purchase price allocation relativa all’operazione di acquisto dal Gruppo PSC del ramo d’azienda operante nel settore ferroviario.

L’utile netto adjusted è pari a 31 milioni in aumento del 39,4% principalmente per effetto del maggiore EBIT e nonostante maggiori oneri finanziari adjusted e imposte sul reddito adjusted. Il valore dell’utile netto a 31,1 milioni è in crescita di 17,6 milioni (+129,9%) rispetto al primo semestre del 2022.

Dal lato patrimoniale, la Posizione Finanziaria Netta adjusted al 30 giugno 2023 è positiva per 3,8 milioni rispetto ai 26,0 milioni di fine 2022, principalmente per effetto del pagamento di dividendi per 30,8 milioni e degli esborsi per il piano di acquisto azioni proprie per 8,6 milioni.

Dal lato commerciale, il portafoglio ordini ritocca al rialzo il record di 1,75 miliardi registrato al 31 marzo 2023 e si attesta a 1,87 miliardi al 30 giugno 2023.

Per quanto riguarda l’evoluzione prevedibile della gestione, alla luce dei risultati dei primi sei mesi dell’anno e della solidità del portafoglio ordini del Gruppo, la crescita dei volumi per il 2023 è attesa al 30% rispetto al 2022.

Il Cda ha altresì dato avvio alla seconda tranche del programma di acquisto e disposizione di azioni proprie che segue la prima, annunciata in data 15 maggio 2023, e conclusasi positivamente in data 31 luglio 2023.

Nel dettaglio, gli acquisti potranno avere ad oggetto il numero massime 400.000 azione per un esborso complessivo non superiore ai 12 milioni. Gli acquisti potranno essere effettuati in più tranche, anche su base rotativa entro e il 18 ottobre 2024 (18 mesi).

Infine, alla data odierna la Società detiene 1.091.734 azioni proprie, pari all’1,75% del capitale sociale. Si precisa che non vi sono azioni proprie detenute per il tramite di società controllate, fiduciarie o interposta persona.