Ieri il Ftse Italia Tecnologia ha riportato un +0,8% rispetto al -0,3% del corrispondente europeo e al +0,2% del Ftse Mib.
Le borse europee hanno chiuso perlopiù positive, mentre Wall Street procedeva mista, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 177 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,23%.
Tra le Large Cap Telecom Italia ha terminato le contrattazioni a +1,2% e Stm a +0,9%.
Tra le Mid Cap le migliori sono state SECO (+1,6%) e Lottomatica (+1,1%) mentre Sesa (-0,5%) e Digital Value (-0,9%) si sono posizionate in fondo al comparto.
SECO (+1,6%) ha siglato un nuovo accordo commerciale con un’azienda leader a livello mondiale nella produzione di macchine da caffè completamente automatiche, pensate per un uso sia domestico che professionale.
BDX, controllata da Base Digitale Group del gruppo Sesa (-0,5%) ha sottoscritto un accordo di partnership con Gellify, operatore di riferimento nel settore della consulenza per l’innovazione e la digital transformation, per sviluppare una piattaforma di open finance in ambito Wealth Management attraverso la costituzione della Joint Venture DataCoreX, posseduta per il 66% da BDX e per il 34% da Gellify, con l’obiettivo di ampliare ulteriormente l’offerta di prodotti e soluzioni per il mercato Financial Services.
Infine, tra le Small, Unidata (+1,9%) e Cellularline (flat) hanno sovraperformato le altre mentre Olidata (-2,7%) è risultata la peggiore.
