Avvio positivo a Wall Street, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica.
Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna l’1,0%, lo S&P 500 lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,1%.
Con lo sguardo degli investitori in parte già rivolto alla prossima settimana, che vedrà il Federal Market Open Committee riunirsi per l’ultima volta nel 2023, il focus questa settimana rimane soprattutto sul mercato del lavoro americano.
All’indomani della stima ADP di novembre sull’occupazione, che ha evidenziato un rallentamento contro le attese nella creazione di posti di lavoro negli Stati Uniti, l’attesa è soprattutto per il Job Report di domani.
Nel frattempo, oggi è emerso che nella settimana al 2 dicembre le nuove richieste di sussidi di disoccupazione Usa si sono attestate a 220mila, in linea con il consensus e rispetto alle 219mila (dato rivisto da 218mila) della settimana precedente.
Restando sul fronte macro, è atteso oggi anche il dato finale di ottobre sulla variazione mensile delle scorte all’ingrosso negli Stati Uniti.
Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,078, mentre il dollaro/yen scende a 144,9. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,2%) a 75,2 dollari e il Wti (+1,4%) a 70,3 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, il rendimento sui Treasury a 2 anni è poco mosso intorno al 4,59%, mentre quello sul decennale sale al 4,16%.
