Utility (+0,1%) – Terna (+0,9%) guida i rialzi delle Blue Chips

 

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +0,1% rispetto al +0,6% del corrispondente europeo e al +0,8% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso in rialzo mentre Wall Street è poco mossa, con l’attenzione rivolta in particolare all’agenda macroeconomica. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund scende a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,95%.

Tra le Large Cap del comparto Terna (+0,9%) e ERG (+0,7%) sono state le migliori.

A2A (-0,2%) e Fondazione LGH, in collaborazione con il Polo delle Microalghe – Istituto Spallanzani, Politecnico di Milano e Università degli Studi di Milano Bicocca – hanno presentato un progetto di ricerca focalizzato sulla digestione anaerobica, le microalghe e i biostimolanti.

S&P Global Ratings ha mantenuto il rating di breve termine di Enel (flat) ad “A-2” e rivisto il rating a lungo termine portandolo a “BBB” dal precedente livello di “BBB+”. L’outlook è stabile.

Nel periodo compreso tra il 27 novembre e il 1° dicembre 2023 Enel ha acquistato 274.000 azioni proprie al prezzo medio ponderato per il volume di 6,4566 euro ciascuna, per un controvalore complessivo di 1.769.101,200 euro.

Il Gruppo Enel ha partecipato alla ventottesima Conferenza delle Parti della United Nations Framework Convention on Climate Change (COP28), a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti.

Si è appena conclusa a Castelfranco Emilia, in provincia di Modena, la seconda fase della sperimentazione relativa all’utilizzo dell’idrogeno in una rete di distribuzione gas cittadina. Capofila del progetto è Inrete Distribuzione Energia, società del Gruppo Hera (+0,1%).

Terna (+0,9%) e WINDTRE hanno dato il via al progetto per la realizzazione e la gestione di una Mobile Virtual Network Platform: un’infrastruttura di rete privata che consentirà a Terna di migliorare l’efficienza operativa, ottimizzare i processi di comunicazione e gestire ancora più efficacemente le proprie infrastrutture attraverso la digitalizzazione degli asset.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +4,4%, Acea a +1,6%, Ascopiave a +0,2%, Iren a -0,3% e Industrie De Nora a -0,9%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati AlgoWatt (+1,6%) e Greenthesis (+0,8%) mentre Eems (-26,4%) è risultata la peggiore.