Cloudia Research – Avvia l’iter per la quotazione su EGM

Cloudia Research, PMI innovativa attiva nel settore della trasformazione digitale per large enterprises e PMI con linee di business dedicate, ha avviato l’iter per debuttare in Borsa entro la fine dell’anno sul mercato Euronext Growth Milan (“EGM”).

La quotazione è attesa negli ultimi 10 giorni di dicembre ad un prezzo compreso tra 1,80-1,90 euro.

L’ambito di competenza di Cloudia è caratterizzato dai macro-trend del Cloud e dell’Artificial Intelligence, ai quali la Società ha tributato la propria denominazione.

Cloudia Research vanta una forte specializzazione nell’Enterprise Resource Planning su tecnologia Microsoft, fornendo servizi per le aziende in ambito Cloud per l’archiviazione di dati e dell’Artificial Intelligence generativa applicata nei programmi di uso comune. Due ambiti di interesse che hanno guidato le mosse della Società fin dalla fondazione, tanto da tributare loro persino la propria ragione sociale (Cloud+I.A.).

Cloudia Research si sviluppa su tre linee di business: Finance & Operations, Business Central e Innovation. Una parte rilevante dei dipendenti (83 risorse specializzate, a oggi) è stata acquisita in house a partire dall’Academy, un hub di Research & Develompent e talent scouting sviluppato in collaborazione con l’Università degli Studi di Messina.

“Abbiamo costruito Cloudia Research attraverso un investimento sui talenti e sulle competenze, formando risorse “plug-n-play” altamente specializzate attraverso un hub dedicato, che abbiamo denominato Academy in linea con la nostra mission – ha spiegato Marcantonio Merafina, Presidente e Chief Executive Officer di Cloudia – .

La decisione di quotarci deriva dal fatto che abbiamo ben chiaro un percorso di crescita di lungo periodo, che si svilupperà – fra le altre cose – attraverso l’espansione dell’offerta, la strutturazione di una nuova linea di servizio dedicata alle operations e alla software selection e un servizio di training per i clienti, sempre più necessario alla luce della rapida diffusione dell’AI. Il tutto continuando a puntare sui giovani, con la costituzione di una seconda sede dell’Academy in Spagna.”