Impiantistica (+2,3%) – Prysmian termina a +3,7% nel giorno della trimestrale

 

Ieri il Ftse Italia Ingegneria e Impiantistica ha riportato un +2,3% rispetto al +1,0% del corrispondente europeo e al +0,6% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso prevalentemente in denaro, con Wall Street positiva dopo le prime ore di contrattazioni. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 132 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,80%.

Tra le Large Cap Prysmian ha terminato le contrattazioni a +3,7% e Leonardo a +0,2%.

Il CdA di Prysmian ha approvato i risultati consolidati di gruppo relativi al primo trimestre 2024 da cui emergono ricavi per 3,7 miliardi, con una variazione organica del -5,6%.

Tra le Mid Cap, Danieli & C ha segnato un +0,7%, Salcef un +0,6%, Webuild un -0,7% e Fincantieri un -7,6%.

Vard, controllata norvegese del Gruppo Fincantieri, e l’armatore norvegese Island Offshore hanno firmato un accordo per la progettazione e la costruzione di una Ocean Energy Construction Vessel (OECV) di ultima generazione a propulsione ibrida.

Infine, tra le Small, Trevi ha registrato un +1,4%.