Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore media:
Giornata positiva per i principali indici azionari dell’eurozona: il FTSE Mib segna un +0,1%, il Dax 30 un +0,5% e il Cac 40 un +0,1%. A Londra il FTSE 100 scambia a -0,2% mentre a Wall Street l’S&P 500 registra un +0,1%, il Dow Jones una performance piatta, e il Nasdaq un +0,3%.
Il Ministro delle Comunicazioni Paul Goldsmith ha dichiarato che il governo neozelandese procederà con un disegno di legge che richiederà alle piattaforme tecnologiche digitali di pagare le aziende mediatiche locali per le notizie. Goldsmith ha detto che il governo intende portare avanti il progetto di legge sulla contrattazione equa delle notizie digitali per “sostenere le nostre aziende mediatiche locali a guadagnare per le notizie che producono”. In base alla proposta, le aziende tecnologiche come Meta Platforms e Alphabet potrebbero essere obbligate a stipulare accordi di fornitura di contenuti con i media locali.
Il social Pinterest scambia a +0,5%, la piattaforma Booking.com a +0,6%, IAC a +0,2%, Match a -0,5% e Trivago a -0,5%.
Nell’Entertainment, Charter Communications segna una sostanziale parità, Endeavor un +0,3%, Fox Corp. un -0,4%, Liberty Media un -0,1%, Paramount Global un +3,1%, Nextstar Media Group un -0,1% e Warner Bros. Discovery un -1,2%.
Shari Redstone ha raggiunto un accordo preliminare per vendere la sua partecipazione di controllo in Paramount Global a Skydance Media di David Ellison. Skydance pagherà 1,75 miliardi di dollari per National Amusements, che possiede il 77% delle azioni con diritto di voto di Paramount. L’accordo prevede un periodo di “go-shop” di 45 giorni, durante il quale altri offerenti potrebbero presentare offerte
Nel business musicale, Tencent Music Entertainment scambia a -0,4%, Universal Music Group a -1,4%, Warner Music Group a -0,5%, Spotify Technology sulla parità e Sirius XM a +15,3%.
Nel settore dell’Informazione e del Publishing, News Corp segna un -0,6%, Pearson un +2,6%, The New York Times un +0,3% e Thomson Reuters un +0,4%.
Infine, in ambito pubblicitario, Omnicom scambia a -0,3%, Trade Desk a -0,3% e JCDecaux a +0,7%.
Shore Capital ha confermato la raccomandazione Buy su WPP.
