Dalla lettura dei dati preliminari sul primo semestre 2024 di GVS si rilevano ricavi consolidati pari a 214,8 milioni, in crescita del 1,6% su base annua a cambi costanti e dello 0,7% a cambi correnti.
L’EBITDA normalizzato è pari a 52 milioni, in crescita del 10,6% rispetto ai primi sei mesi del 2023, con un margine sui ricavi pari al 24,2%, in significativo miglioramento rispetto al margine registrato nei primo semestre 2023, pari a 22,1%. Si segnala l’ottima performance nel secondo trimestre 2024, che registra un EBITDA normalizzato sui ricavi del 25%. Il risultato del periodo è supportato dal contributo delle azioni volte al recupero della profittabilità messe in atto dal Gruppo.
L’EBIT normalizzato, con un margine sui ricavi del 17,5%, è pari a 37,7 milioni (+11,6%), rispetto a 33,8 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente ed è in linea con la crescita realizzata a livello di EBITDA normalizzato.
Gli oneri finanziari netti normalizzati, al netto degli utili su cambi di 3,0 milioni registrati nei primi sei mesi del 2024 e delle perdite su cambi di 4,6 milioni registrate nel 2023, risultano in aumento nel periodo in esame, passando da 7,3 milioni per il periodo chiuso al 30 giugno 2023 a 7,7 milioni per il periodo chiuso al 30 giugno 2024, prevalentemente per effetto dell’aumento dei tassi di interesse di mercato, ai quali alcuni finanziamenti in essere sono legati.
Il risultato netto normalizzato, al netto degli utili e perdite su cambi e del relativo impatto fiscale, si è attestato a 22,5 milioni, in crescita del 12,3% rispetto all’esercizio precedente.
L’indebitamento finanziario netto adjusted al 30 giugno 2024 è pari a 241,6 milioni. La riduzione rispetto al 31 dicembre 2023, pari complessivamente a 10,6 milioni, è dovuto principalmente alla cassa generata dalla gestione operativa (54,4 milioni), al netto della liquidità assorbita dalle variazioni del capitale circolante (1,7 milioni) e impiegata per gli investimenti netti in immobilizzazioni materiali ed immateriali di periodo (complessivamente pari a 19,2 milioni), per gli oneri finanziari netti (9,4 milioni), per il pagamento delle imposte (7,2 milioni) e per la sottoscrizione/rinnovo di contratti di leasing (4,9 milioni).
L’indebitamento finanziario netto adjusted è calcolato escludendo dai debiti finanziari l’importo di 77,6 milioni, pari al finanziamento soci ricevuto dalla GVS Group Srl (75 milioni) e relativi interessi, in linea con quanto previsto nella definizione di indebitamento finanziario netto nei contratti di finanziamento in essere, relativamente alla modalità di calcolo dei covenants finanziari.
A seguito dei risultati raggiunti nei primi sei mesi del 2024, la società conferma, per quanto riguarda il fatturato e l’adjusted leverage ratio, le previsioni comunicate in sede di approvazione dei risultati dell’esercizio 2023, mentre rivede a rialzo la previsione annua del margine EBITDA normalizzato, e si attende pertanto di realizzare nell’esercizio 2024 i seguenti risultati:
- una crescita low-to-mid single digit del fatturato consolidato rispetto all’esercizio 2023;
- un margine EBITDA normalizzato in crescita tra i 150 e i 250 punti base rispetto all’esercizio 2023, in aumento rispetto alla precedente previsione tra 100 e 200 punti base;
- un adjusted leverage ratio previsto al 31 dicembre 2024 in un intorno di 2x.
La relazione finanziaria semestrale sarà sottoposta all’approvazione del CdA il 10 settembre prossimo.