Avvio positivo a Wall Street, in scia alla pubblicazione degli ultimi dati sui prezzi al consumo statunitensi.
Dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,8%, lo S&P 500 lo 0,5%, il Dow Jones lo 0,3%.
Focus principale sull’inflazione americana: a novembre l’indice dei prezzi al consumo ha registrato un +0,3% su base mensile, accelerando leggermente, come da attese, dal +0,2% di ottobre. Anno su anno l’inflazione si è attestata al 2,7%, in linea al consensus e a fronte del precedente +2,6%.
Il core rate, ossia l’indice dei prezzi al consumo depurato delle componenti più volatili quali cibo ed energia, è risultato stabile e in linea alle attese, a +0,3% m/m e +3,3% a/a.
Nuove indicazioni sull’inflazione statunitense sono poi attese domani con i dati di novembre sui prezzi alla produzione.
Sul Forex, l’euro/dollaro scende a 1,051, mentre il dollaro/yen sale a 152,1. Tra le materie prime, in rialzo le quotazioni del greggio con il Brent (+1,1%) a 73,0 dollari e il Wti (+1,3%) a 69,5 dollari.
Nel comparto obbligazionario, infine, i rendimenti sui Treasury a 2 e 10 anni scendono rispettivamente al 4,11% al 4,21%.