Mercati – Borse europee chiudono poco mosse con Piazza Affari a +0,1%

Le borse europee chiudono poco mosse, mentre Wall Street viaggia in negativo dopo le prime ore di contrattazioni.

A Milano, il Ftse Mib guadagna lo 0,1% a 40.744 punti, in linea con l’Ibex35 di Madrid (+0,1%) e il Ftse 100 di Londra (+0,1%), fa meglio il Dax di Francoforte (+0,4%), mentre flette il CAC 40 di Parigi (-0,1%).

Oltreoceano, il Nasdaq cede lo 0,6%, lo S&P 500 lo 0,4% e il Dow Jones lo 0,2%.

Gli operatori continuano a guardare con fiducia alla possibilità che la Federal Reserve opterà, nelle prossime settimane, per un allentamento monetario a sostegno dell’economia americana dopo il job report deludente diffuso venerdì.

La presidente della Fed di San Francisco, Mary Daly, ha affermato che si avvicina il momento dei tagli ai tassi, alla luce dei crescenti indicazioni di un indebolimento del mercato del lavoro e dell’assenza di un’inflazione persistente causata dai dazi.

Resta monitorata anche la questione dei dazi con l’Unione Europea in attesa che Trump annunci questa settimana le misure esecutive per concedere, tra l’altro, esenzioni dalle tariffe su alcuni beni industriali come i componenti per l’aeronautica.

Inoltre, il governo svizzero ha dichiarato di essere determinato a conquistare la fiducia degli Stati Uniti in ambito commerciale dopo essere stato colpito dall’annuncio shock di un super dazio del 39%.

Sul fronte macro, nell’Area Euro, a luglio, la lettura finale del PMI Servizi si è attestata a 51,0 punti, al di sotto delle attese e del dato preliminare (entrambi a 51,2 punti). Il dato finale di giugno ha riportato un valore di 50,5 punti. L’indice composito è sceso a 50,9 punti dai 51,0 punti del consensus e del dato preliminare. La rilevazione finale del mese precedente ha riportato un valore di 50,6 punti.

Sempre nell’Area Euro, a giugno, i prezzi alla produzione sono aumentati meno delle attese (+0,9%), a +0,8% su base mensile, in accelerazione dal -0,6% di maggio. Su base annua, l’indice ha evidenziato un incremento dello 0,6%, oltre il consensus (+0,5%), dopo il +0,3% del mese precedente.

Oltreoceano, a luglio, il dato finale dell’indice Pmi Servizi si è attestato a 55,7 punti superiore ai 55,2 punti del preliminare e del consensus. Il dato finale di giugno si era attestato a 52,9 punti. Il Composito finale è stato pari a 55,1 punti, anch’esso superiore alla prima lettura e alla stima (entrambe a 54,6 punti). Il dato finale del mese precedente aveva riportato 52,9 punti.

Sul forex, l’euro/dollaro oscilla a 1,157 mentre il cambio dollaro/yen sale a 147,5. Tra le materie prime, petrolio in calo con il Brent (-1,3%) a 67,9 dollari al barile e il Wti (-1,5%) a 65,3 dollari al barile.

Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund flette a 83 punti base con il rendimento sul decennale italiano al 3,45%.

Tornando a Piazza Affari, guida Amplifon (+4,3%) seguita da Nexi (+2,4%), Ferrari (+2,3%), e Tenaris (+2,2%); in fondo Buzzi (-8,7%) dopo i conti, MPS e Bper (-1,2%) ed Enel (-0,8%).