Enel – 1Q 2017, utile netto in crescita sopra le attese

[FLASH] Nei primi tre mesi del corrente esercizio il gigante elettrico ha riportato ricavi in crescita dell’8,4% su base annua a 19,37 miliardi, poco sopra i 19,3 miliardi stimati dagli analisti. I minori margini operativi lordi registrati in Spagna (-17,7%), nell’Europa dell’Est (-39,5%) e in Nord e Centro America (-37,2%) hanno determinato la flessione dell’Ebitda del 2,6% a 3,91 miliardi, un valore comunque superiore ai 3,78 miliardi indicati dal consensus.

Stesso andamento per l’Ebitda ordinario, in lieve calo del 2,8% rispetto al 1° trimestre 2016 a 3,76 miliardi. A causa dell’aumento di ammortamenti e perdite di valore (+3,1% a/a), l’Ebit si è attestato a 2,53 miliardi, in riduzione del 5,4% nei confronti dei primi tre mesi del 2016; gli analisti stimavano un utile operativo inferiore e pari a 2,4 miliardi.

La sensibile riduzione degli oneri finanziari netti (-22,1% a/a) e le minori interessenze di terzi (-12,3% a/a) hanno consentito al gruppo Enel di chiudere il 1° trimestre 2017 con un utile netto di 983 milioni, in crescita del 4,7% rispetto allo stesso periodo del 2016 e superiore ai 919 milioni del consesus. L’utile netto ordinario, pari a 943 milioni, ha mostrato invece un balzo del 18,6% su base annua grazie al minor peso delle partite straordinarie.

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2017 è aumentato a 39,28 miliardi dai 37,55 miliardi di fine 2016 per effetto delle acquisizioni del periodo (tra cui la società di distribuzione brasiliana CELG) e del pagamento dell’acconto sul dividendo 2016.

(seguirà approfondimento)