Media – Comparto in calo (-2,7%), in controtendenza Giglio Group (+13,3%)

Il Ftse Italia Media chiude in territorio negativo (-2,7%) l’ottava dal 18 al 22 marzo. Andamento analogo anche il corrispondente indice europeo di confronto, mentre guadagna lo 0,2% la Borsa di Milano.

Tra le Mid Cap prevale il segno meno, con i realizzi maggiori segnati da Cairo Communication (-3,6%) nonostante i dati preliminari dell’esercizio 2018, che hanno evidenziato un Ebitda in crescita dell’8,3% a 182,8 milioni.

A prendersi a scena tra le Small Cap è stata Giglio Group (+13,3%), fresca di partecipazione alla Star Conference di Borsa Italiana, a cui hanno preso parte molti investititori stranieri che, come ha spiegato Massimo Mancini, Direttore Generale di Giglio Group, comprendono molto bene il modello di business del gruppo.

risultati consolidati al 31 dicembre 2018, resi noti ad inizio settimana, hanno già incluso il conferimento dell’area media a Vertice 360, per un controvalore di 12,5 milioni.

Il Cda ha anche approvato il piano industriale 2019-2021, da cui emerge l’obiettivo di raddoppiare i ricavi oltre i 70 milioni nel 2021 e raggiungere una crescita del Gross Merchandise Value (GMV) a 159 milioni.

In scia Monrif (+12,9%). Dai conti 2018 si è riscontrato un calo dei ricavi (-1,5%) a 179,3 milioni e un Ebitda adjusted, al netto di 20,8 milioni relativi alle plusvalenze realizzate con la cessione dell’immobile di Bologna dell’albergo Royal Hotel Carlton e di alcuni terreni edificabili, sceso a 11,1 milioni (-17,5%).

Denaro su Poligrafici Editoriale (+1,4% a 0,21 euro). Il 2018 si è chiuso con ricavi in calo a 160,7 milioni (-1,9%). Giovedì gli analisti di Banca Finnat hanno confermato la raccomandazione “Buy” e il target price a 0,36 euro.

Acquisti contenuti su Mediacontech (+0,8%), il cui board ha approvato i termini dell’acquisto degli asset di Cose Belle d’Italia.

In contotendenza Mondo Tv e Class Editori, in calo rispettivamente dell’1,7% e del 2,4 per cento.

La prima ha comunicato che la serie YooHoo to the Rescue andrà in onda anche in Italia su Frisbee dal 1° aprile.

La seconda, invece, ha confermato i preliminari del fatturato e dell’Ebitda pari rispettivametne a 72,2 milioni e 0,7 milioni.

Maglia nera per Rcs Mediagroup, che ha lasciato sul terreno il 9,9 per cento. In occasione della Star Conference, organizzata da Borsa Italiana, il Presidente, Urbano Cairo, ha commentato il ritorno al dividendo (0,06 euro) dopo 10 anni, sottolineando che “ci sembrava giusto dare un rendimento a chi ha investito” sottolinenando che “il dividend yeld al 4% è una cosa assolutamente interessante”.

Ad inizio settimana il Cda del gruppo editoriale milanese ha divulgato i conti consolidati del 2018, dai quali è emerso un calo di circa 100 milioni a 187,6 dell’indebitamento finanziario netto. Dalla lettura dei dati trimestrali si segnala che l’Ebitda è sceso del 17,9% a 48,9 milioni, mentre l’Ebit si è ridotto del 38,5% a 39,8 milioni.