Nexi – Sbarco in Borsa il 16 aprile con flottante oltre il 40%

Nexi, dopo l’ok della Consob al prospetto di quotazione e il via libera di Borsa Italiana all’ammissione su Mta, avvia oggi 29 marzo l’offerta dei titoli, che terminerà il prossimo 11 aprile, salvo proroga o chiusura anticipata, con la data di avvio delle negoziazioni prevista il 16 aprile 2019 e con flottante stimato oltre il 40% del capitale.

Struttura dell’offerta

L’offerta sarà riservata agli investitori istituzionali tramite un collocamento privato di azioni rivenienti in parte da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione, fino a un massimo (comprensivo di sovrapprezzo) di 700 milioni, e in parte dalla vendita di azioni da parte dei soci venditori. L’offerta sarà riservata ad investitori qualificati in Italia e investitori istituzionali all’estero.

In particolare, la componente di vendita da parte degli azionisti venditori vedrà 125 milioni di azioni poste in vendita da Mercury UK Holdco Ltd (holding che fa capo ai tre fondi di private equity Advent, Bain Capital e Clessidra) e circa 21 milioni da Banco Bpm, Banca Popolare di Sondrio, Banca di Cividale, Credito Valtellinese e Iccrea Banca.

Intervallo di valorizzazione

È stato individuato un intervallo di valorizzazione indicativa di prezzo non vincolante per l’offerta tra un minimo di 8,50 euro per azione e un massimo di 10,35 euro per azione, corrispondente a un valore d’impresa inclusivo della posizione finanziaria netta (Enterprise Value) tra un minimo di circa 7,1 miliardi e un massimo di circa 8,1 miliardi. Di conseguenza la capitalizzazione sarà compresa tra 5,4 miliardi circa e 6,4 miliardi, includendo l’aumento di capitale di 700 milioni.

Sulla base dell’intervallo di valorizzazione indicativa, il numero di azioni oggetto dell’offerta sarà compreso tra un minimo di circa 213 milioni (di cui circa 146 milioni di poste in vendita dagli azionisti venditori e circa 68 milioni rivenienti dall’aumento di capitale) e un massimo di circa 228 milioni (di cui circa 146 milioni poste in vendita dagli azionisti venditori e circa 82 milioni rivenienti dall’aumento di capitale).

Sempre sulla base dell’intervallo di valorizzazione indicativa, il controvalore dell’offerta è atteso tra circa 1,9 miliardi e circa 2,2 miliardi. Il numero puntuale di azioni rivenienti dall’aumento di capitale sarà dividendo le richieste di sottoscrizione allocate all’aumento di capitale per il prezzo di offerta.

Il prezzo di offerta sarà determinato secondo il meccanismo open price, tenendo conto delle condizioni del mercato mobiliare domestico ed internazionale e della quantità e qualità delle manifestazioni di interesse ricevute dagli investitori istituzionali.

Nell’ambito dell’offerta è prevista la concessione di un’opzione greenshoe da parte di Mercury UK in favore dei joint global coordinator, per l’acquisto, al prezzo di offerta, di un numero di azioni corrispondente al 15% di quelle collocate.

Il flottante

Ad esito dell’offerta, il numero massimo di azioni complessivamente detenute dal mercato sarà compreso tra circa il 41,5% e il 43,2% del capitale sociale di Nexi.

È, inoltre, prevista la facoltà degli azionisti venditori di incrementare l’ammontare dell’offerta per massime circa 1,5 milioni di azioni, corrispondenti ad un controvalore massimo di circa 15 milioni.

I proventi generati dall’aumento di capitale saranno impiegati al fine di ridurre l’indebitamento finanziario del gruppo, che ha inoltre perfezionato un nuovo contratto di finanziamento, condizionato al completamento dell’offerta, al fine di rifinanziare a migliori condizioni parte dell’indebitamento in essere post-quotazione.