Auto (+2,1%) – Rally di Carraro (+22,1%) nella settimana

Il Ftse Mib ha chiuso l’ottava con un bilancio complessivo sui 5 giorni del +0,4% a quota 24.199,42 punti, in un contesto in cui resta acceso il focus sulla pandemia e sull’andamento delle campagne di vaccinazione, soprattutto in Europa dove la Francia ha annunciato un lockdown in alcune aree del Paese, all’indomani del verdetto positivo dell’Ema su Astrazeneca.

Il Ftse Italia Automobili e Componentistica ha segnato un +2,1% w/w, rispetto al +5,3% w/w del corrispondente indice europeo. Il settore auto è stato protagonista a livello continentale, nei giorni in cui il colosso tedesco Volkswagen ha presentato la sua strategia per la mobilità elettrica nei prossimi anni.

Tra le big del comparto Stellantis chiude l’ottava con un +1,4% w/w. Ad inizio settimana il titolo è stato protagonista di un rialzo dopo la distribuzione di azioni ordinarie Faurecia e dopo che Deutsche Bank ha avviato la copertura del titolo con raccomandazione “buy” fissando un target price a 20 euro.

Inoltre nel mese di febbraio il Gruppo ha registrato un calo delle immatricolazioni del 22,4% in Europa passando da 256.190 a 198.883 unità.

Ferrari chiude la settimana con una performance del +1,1% w/w, mentre Cnh e Pirelli chiudono l’ottava con il +3,4% w/w e il +3,9% w/w rispettivamente.

Nel segmento delle mid cap Piaggio ha registrato una performance del +0,6% w/w. Tramite la controllata Piaggio Fast Forward, il Gruppo ha annunciato una collaborazione con Trimble per lo sviluppo di robot e macchinari per applicazioni industriali in grado di seguire il personale e altri dispositivi.

Tra le piccole capitalizzazioni Landi Renzo chiude la settimana con il -5,3% w/w, dopo aver pubblicati i conti sul 2020. Pininfarina (-0,4% w/w) ha delegato il Cda per la finalizzazione dell’aumento di capitale sociale entro il 31 dicembre 2021 per un importo massimo di 27 milioni.

Carraro (+22,1% w/w) chiude l’ottava sui massimi da fine aprile 2019, beneficiando dell’upgrade di Banca Akros, in attesa della diffusione dei risultati 2020 il prossimo 26 marzo.

Immsi (+0,1% w/w) invece chiude il 2020 con ricavi in calo.