Utility (-0,4%) – Hera (+6,2%) e A2A (+4,9%) spiccano sul segmento italiano

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,4% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e alla parità del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso la settimana in progresso, mentre stavano procedendo tonici anche i listini americani in scia ai solidi dati sulla occupazione statunitense e al rimbalzo delle banche regionali. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è sceso a 190 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,189%.

Tra le Large Cap del comparto Hera (+6,2%) e A2A (+4,9%) sono state le migliori.

Con riferimento alla presentazione di un’offerta non vincolante avente ad oggetto l’ingresso, attraverso un aumento di capitale, nella compagine sociale di EGEA – Ente Gestione e Ambiente, A2A ha accolto le richieste di EGEA e, conseguentemente, d’intesa fra le parti, le trattative in esclusiva, avviate ad esito della manifestazione di interesse, sono state interrotte.

l Cda di A2A ha esaminato e approvato l’Informativa trimestrale al 31 marzo 2023.

Enel (-1,7%) ha lanciato il sito web “Beyond Reporting 2022” (beyondreporting.enel.com/it) dedicato al reporting integrato, una piattaforma digitale che racconta l’approccio strategico e sostenibile del Gruppo attraverso le performance in ambito economico, finanziario, sociale, ambientale e di governance; le prospettive a medio e lungo termine; la strategia e l’impegno per una crescita sostenibile.

Enel ha informato che Annachiara Svelto ha rassegnato le proprie dimissioni dalla carica di Consigliere di Amministrazione della Società.

Il nuovo Cda di Enel, nominato dall’Assemblea ordinaria svoltasi lo scorso 10 maggio, ha nominato Flavio Cattaneo quale Amministratore Delegato e Direttore Generale, in sostituzione di Francesco Starace.

L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Enel ha approvato il bilancio civilistico al 31 dicembre 2022 e preso visione del bilancio consolidato del Gruppo.

ERG (+1,6%), attraverso la controllata ERG Power Generation, e TIM, attraverso la controllata Telenergia, hanno sottoscritto un nuovo accordo della durata di 9 anni per la fornitura di circa 200 GWh/anno di energia rinnovabile per il periodo 2023-2031.

Nel primo trimestre 2023 i ricavi adjusted di ERG sono pari a 220 milioni, in lieve aumento rispetto a 215 milioni del 1Q22, principalmente a seguito del pieno contributo derivante dalle acquisizioni effettuate nel 2H22, all’entrata in esercizio dei parchi sviluppati internamente ed entrati in operatività progressivamente nel corso del 2H22 e ad inizio del 2023, sostanzialmente compensato dai minori prezzi di mercato.

Il Cda del Gruppo Hera ha approvato risultati consolidati del primo trimestre 2023.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Hera ha consuntivato ricavi pari a 5.628,9 milioni, in crescita del 6% rispetto ai 5.312 milioni dell’analogo periodo del 2022.

Il Gruppo Hera e Orogel, la cooperativa agricola leader in Italia nella produzione di vegetali freschi surgelati, hanno costituito questa mattina la NewCo Horowatt per produrre energia rinnovabile e favorire la transizione energetica.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Snam (+1,5%) ha  registrato ricavi totali, al netto degli energy costs, per 912 milioni, sono aumentati del 12,9% rispetto al 1Q 2022, grazie dal balzo dei ricavi dei business della transizione energetica, raddoppiati a 248 milioni, principalmente per lo sviluppo dell’efficienza energetica, in particolare in ambito residenziale.

L’Assemblea ordinaria degli Azionisti di Terna (+1,6%) ha approvato il bilancio di esercizio al 31 dicembre 2022 e preso visione del bilancio consolidato, chiuso con un utile netto di Gruppo pari a 857 milioni.

Il nuovo Cda di Terna ha nominato all’unanimità Amministratore Delegato e Direttore Generale della Società Giuseppina Di Foggia.

Tra le Mid Cap, Alerion Clean Power ha terminato le contrattazioni a +1,9%, Iren a +1,7%, Acea a +1,6%, Industrie De Nora a +1,4% e Ascopiave a +0,4%.

Il Gruppo Acea ha archiviato i primi tre mesi del 2023 con ricavi consolidati pari a 1.239,9 milioni, in crescita del 4,0% rispetto al pari periodo dell’esercizio precedente.

Nell’ambito dell’autorizzazione all’acquisto deliberata dall’Assemblea degli Azionisti in data 20aprile 2023, dal 26 aprile al 5 maggio 2023, Alerion Clean Power ha acquistato,10.561 azioni proprie al prezzo medio di 28,1797 euro per azione, per un controvalore complessivo di 297.606,03 euro.

Nel primo trimestre 2023 il Gruppo Alerion Clean Power ha registrato ricavi totali in crescita su base annua del 6,7% a 73,5 milioni, e beneficiano sia della maggiore produzione elettrica sia della plusvalenza realizzata per l’operazione di cessione della partecipata Andromeda Wind, pari a circa 14 milioni.

Il Gruppo Ascopiave ha archiviato il primo trimestre 2023 con ricavi consolidati a 40,7 milioni, in crescita del 19% rispetto ai 34,1 milioni registrati nel primo trimestre 2022.

Il Cda di Ascopiave ha confermato il Presidente Nicola Cecconato quale Amministratore delegato della Società.

Il Cda di Industrie De Nora happrovato i risultati consolidati al 31 marzo 2023.

Il Gruppo Iren ha chiuso il primo trimestre 2023 con ricavi consolidati a 2.019,8 milioni, in calo del 7,6% rispetto ai 2.185,7 milioni del pari periodo 2022.

L’Agenzia di rating Fitch ha comunicato la revisione al rialzo dell’outlook di Iren portandolo a “Positive” da “Stable” e confermando, allo stesso tempo, il rating a “BBB” sia per il merito di credito a lungo termine sia per il debito senior non garantito.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Greenthesis (+3,1%) e AlgoWatt (+2,2%) mentre Eems (-9,3%) è risultata la peggiore.

Il Cda di Acinque (-2,9%) ha approvato i risultati consolidati al 31 marzo 2023.

Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse in data 11 aprile 2023 nel contesto della terza tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato, deliberato dall’Assemblea Straordinaria del 24 ottobre 2022. Sono state quindi emesse 1.515.151 nuove azioni ordinarie EEMS quotate in favore di Negma Group Investment. Suvccessivamenyte Negma Group Investment ha richiesto la conversione di un’altra obbligazione emessa nel contesto della terza tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.

Cerved Rating Agency ha nuovamente confermato il rating di credito pubblico di Greenthesis a B1.2, classe di merito creditizio rientrante nella fascia “Investment Grade.