Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:
Seduta brillante per i mercati azionari: il FTSE Mib segna un +1,2%, il Dax 30 un +1,3%, il Cac 40 un +1,4% e il FTSE 100 un +0,9%. Oltreoceano l’S&P 500 registra un +1,0%, il Dow Jones un +0,6%, e il Nasdaq un +1,4%.
Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+0,6%) a 74,9 dollari e il Wti (+0,7%) a 70,3 dollari.
GE Vernova è stata selezionata da Hafslund Eco per la fornitura degli alimentatori a tre generatori raffreddati ad acqua da 280 MW / 300 MVA utilizzati dalla centrale idroelettrica di Aurland 1 in Norvegia.
Eni Rewind, società ambientale di Eni (+2,0%), ha acquisito il 30% di LabAnalysis Environmental Science, attiva in Italia nel settore del testing ambientale, fondata e guidata dalla famiglia Maggi con un team di oltre 500 specialisti e 14 sedi sul territorio italiano.
National Bank Financial ha abbassato il tp di Imperial Oil (+0,8%) da 88 a 87 dollari canadesi.
Engie (+2,3%) ha rivisto al rialzo la guidance sull’utile netto ricorrente netto per il 2023, atteso ora tra 4,7 e 5,3 miliardi di euro, in crescita rispetto alla precedente stima di 3 – 4 miliardi. Allo stesso modo, l’EBIT escluso il nucleare è ora previsto in un intervallo indicativo da 8,5 a 9,5 miliardi, contro i precedenti 6,6 a 7,6 miliardi.