Global Markets Energy – EDPR inaugura nuovo parco eolico in Bretagna

Si riporta l’andamento odierno dei principali titoli internazionali del settore energetico:

Prevalgono le vendite sui listini europei: il FTSE Mib segna un -0,3%, il Dax 30 un -0,1%, il Cac 40 un -0,4% e il FTSE 100 un +0,3%. Al contrario, oltreoceano, l’S&P 500 registra un +0,2%, il Dow Jones un +0,1%, e il Nasdaq un +0,3%.

Nella seduta odierna sono in rialzo le quotazioni del greggio, con il Brent (+1,3%) a 94,5 dollari e il Wti (+1,7%) a 91,2 dollari.

L’Autorità di Conciliazione australiana ha proposto misure a Chevron e ai sindacati per risolvere una controversia che ha scatenato uno sciopero sui salari e sulle condizioni di lavoro in due progetti di gas naturale liquefatto.

Morgan Stanley ha confermato il giudizio Equal Weight su Duke Energy (-0,4%) ma ne ha alzato il tp da 95 a 98 dollari.

EDP Renewables inaugurerà domani 23 settembre, del parco eolico di Ty Nevez Mouric, situato a cavallo tra Bourbriac e Pont-Melvez in Bretagna. Con una capacità installata di 21 MW, l’impianto comprende cinque turbine eoliche con una potenza unitaria di 4,2 MW ed eviterà l’emissione di oltre 3.000 tonnellate di CO2 all’anno.

La divisione Hydro Power di GE Vernova ha completato l’ammodernamento della prima delle sei unità turbina & generatore Kaplan presso la centrale idroelettrica di Qairokkum in Tagikistan. In dettaglio, l’unità da 21 MW è stata aumentata fino a raggiungere una capacità di 29 MW. Anche la potenza delle altre unità crescerè da 21 MW a 29 MW, portando la capacità totale dell’impianto a 174 MW. Questa centrale idroelettrica rappresenta l’unica fonte di energia elettrica per circa 500.000 abitanti della provincia. Le attività di ristrutturazione contribuiranno a prolungare la vita dell’impianto e la sua capacità di fornire energia ancora più pulita e sostenibile al Tagikistan.

TotalEnergies costruirà una nuova unità di riciclaggio meccanico della plastica nel suo sito di Grandpuits. L’impianto la cui messa in servizio è prevista nel 2026, produrrà 30.000 tonnellate all’anno di composti ad alto valore aggiunto contenenti fino al 50% di materiali plastici riciclati.