Mercati USA – Partenza positiva, Nasdaq +0,4% ed S&P 500 +0,2%

Avvio in rialzo a Wall Street, con l’attenzione rivolta alle tensioni in Medio Oriente, alle trimestrali e alla Fed.

Nel dettaglio, dopo pochi minuti di scambi, il Nasdaq guadagna lo 0,4%, lo S&P 500 lo 0,2%, il Dow Jones lo 0,1%.

Proseguono gli sforzi diplomatici volti a prevenire un’escalation del conflitto tra Israele e Hamas, con il Segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, atteso oggi in Egitto all’indomani della visita in Israele di Biden.

Prosegue intanto la stagione delle trimestrali, con Netflix in rialzo del 15% nel pre-market dopo aver riportato una crescita degli abbonati superiore alle attese nel terzo trimestre dell’anno (8,76 mln vs 6,2 mln) e ricavi in crescita del 7,8% a 8,54 miliardi di dollari (consensus 8,53 mld).

Inferiori alle attese invece i risultati di Tesla, che cede il 6% nel pre-market. Il produttore di veicoli elettrici ha riportato ricavi in crescita dell’8,8% a 23,35 miliardi di dollari nel 3Q23 (consensus 24,06 mld) e un utile per azione (Adjusted) pari a 66 centesimi, in calo oltre le attese (74 centesimi) rispetto al dato del 3Q22 ($1,05).

Lato Fed e tassi d’interesse, sono attese oggi nuove dichiarazioni da parte di Powell e di diversi funzionari della banca centrale americana.

Sul fronte macro, nella settimana al 14 ottobre le nuove richieste di disoccupazione sono risultate pari a 198mila, al di sotto delle attese (210mila) e del dato della settimana precedente (211mila, rivisto da 209mila).

Atteso oggi anche il dato di settembre sul Leading Index del Conference Board.

Sul Forex, l’euro/dollaro sale in area 1,057, mentre il dollaro/yen scende a 149,8. Tra le materie prime, in calo le quotazioni del greggio, con il Brent (-1,4%) a 90,2 dollari e il Wti (-1,3%) a 86,1 dollari.

Nel comparto obbligazionario, i rendimenti sui Treasury a 2 anni e 10 anni salgono rispettivamente al 5,22% e 4,95%.