Infrastrutture – Ntv: sbarco in Borsa entro febbraio con il 35%-40% del capitale

Nuovo Trasporto Viaggiatori (NTV o Italo) ha presentato la domanda di ammissione a quotazione delle proprie azioni sul MTA di Borsa Italiana e ha depositato presso Consob la nota informativa sugli strumenti finanziari e la nota di sintesi. Tali documenti, unitamente al documento di registrazione già depositato presso Consob lo scorso 18 dicembre 2017, costituiscono il prospetto di quotazione.

Le azioni che saranno poste in vendita nell’ambito dell’offerta rappresentano una percentuale compresa tra il 35% e il 40% del capitale sociale di Italo e saranno messe a disposizione da alcuni tra i principali azionisti della società. Nell’ambito dell’Ipo, è inoltre prevista la concessione dell’opzione greenshoe su un numero di azioni non superiore al 15% dei titoli oggetto dell’offerta.

È previsto che la quotazione venga completata entro il mese di febbraio 2018, compatibilmente con le condizioni di mercato e subordinatamente al rilascio del provvedimento di ammissione a quotazione da parte di Borsa Italiana e all’approvazione del Prospetto da parte di Consob.

Nato nel 2006, Italo è l’unico operatore ferroviario privato in Italia e in Europa a concorrere con un incumbent nazionale sul mercato dell’alta velocità. All’esito di un importante processo strategico avviato nel 2015 la società è arrivata a detenere, al 31 dicembre 2017, una quota di mercato stimata pari a circa il 35% in termini di Pax.km nelle tratte servite, raggiungendo 12,8 milioni di passeggeri (+15,3% rispetto al 2016).

Nel 2017 Italo ha riportato ricavi operativi pari a 454,9 milioni (+24,8%), Ebitda adjusted a 155,7 milioni, (+64%) e utile netto a 33,8 milioni, con dividendo di 30 milioni, pagabile a luglio 2018. Nell’ultimo triennio (2015-2017), il totale ricavi operativi e l’Ebitda hanno registrato un CAGR rispettivamente del 21% e del 70,2 per cento.