Intermonte Sim ha confermato la raccomandazione “outperform” e alzato il target price da 3,40 euro a 3,70 euro. Prezzo obiettivo che incorpora un potenziale rialzista del 24% circa rispetto alla chiusura di ieri a 2,99 euro. L’update segue la pubblicazione dei risultati del primo semestre 2021 e le considerazioni emerse nel corso della conference call dedicata.
Gli analisti hanno sottolineato l’atteggiamento fiducioso del management per il 2H21, sostenuto dalla risposta positiva del mercato. L’obiettivo è quello di ottenere ricavi pari a circa il 60% dai livelli pre-Covid-19, con aspettative più alte per alcuni eventi di punta come Ecomondo. Intermonte si è soffermata anche sui ristori ottenibili dall’azienda che al momento ancora non ritiene prevedibile l’ammontare delle risorse ottenibili (fondi disponibili per circa 600 mln tra 2020 e 2021), pur evidenziando le attese verso consistenti sussidi.
Nella nota odierna Intermonte ha inoltre commentato la possibilità che la città di Rimini si aggiudichi l’Eurovision 2022, con la possibilità per IEG di ospitare l’evento nelle proprie sedi a pagamento (sede occupata per quasi due mesi e non solo per le due settimane di maggio del contest, con ipotesi utilizzo servizi aggiuntivi).
Le stime condotte da Intermonte hanno rivisto a 70 milioni il fatturato 2021, che secondo le proiezioni dovrebbe attestarsi a 143 milioni nel 2022 e a 175 milioni nel 2023, corrispondenti a circa il 75% e 95% dei ricavi 2019. Le stime 2022 e 2023 mostrano inoltre un Ebitda di 34 milioni e di 42 milioni. Considerando tali attese, l’EV/Ebitda expected 2022 è pari a 7,5x, a sconto rispetto la mediana settoriale pari a 12,2x.
Infine, sottolineiamo come l’aggiornamento del target price non tiene conto di alcuna creazione di valore derivante da un potenziale deal con Bologna Fiere, che potrebbe rappresentare un catalyst positivo per il titolo in aggiunta alle notizie riguardanti i sussidi governativi.
