Leonardo – Accordo per la fusione tra DRS e Rada

La controllata statunitense Leonardo DRS e Rada Electronic Industries hanno firmato un accordo vincolante per la fusione di Rada in DRS e automatica quotazione di quest’ultima.

Rada Electronic Industries è un fornitore leader di radar tattici militari software-defined avanzati, che servono mercati interessanti e in forte crescita, tra cui la protezione delle infrastrutture critiche, la sorveglianza delle frontiere, la protezione militare attiva e le applicazioni contro i droni. Rada è quotata al NASDAQ e alla borsa di Tel Aviv.

Alessandro Profumo, Amministratore Delegato di Leonardo, ha commentato: “Siamo orgogliosi di annunciare questa importante mossa strategica di Leonardo in un segmento importante e in rapida crescita del mercato della difesa di oggi e di domani, rappresentato dalla Force Protection. C’è un ottimo livello di complementarità tra la nostra controllata statunitense Leonardo DRS e Rada: strategico, commerciale e finanziario”.

“Come promesso, abbiamo focalizzato il portafoglio di Leonardo DRS e ora stiamo rafforzando DRS con Rada nei core business strategici, con ulteriore potenziale di crescita, espansione dei margini e opportunità nel Gruppo Leonardo. Abbiamo concordato un’operazione di fusione all-stock, cogliendo anche l’opportunità di quotare DRS nell’attuale contesto di volatilità dei mercati, realizzando così quanto prospettato lo scorso anno”.

Negli ultimi anni, Leonardo ha rafforzato il posizionamento competitivo di DRS, focalizzandola sul proprio core business, attraverso la cessione di GES e AAC e facendo ora un significativo passo avanti strategico, attraverso la combinazione con Rada aggiungendo un solido business nelle soluzioni di difesa attive.

Si prevede che Leonardo DRS e Rada insieme possano generare una significativa crescita alimentata dalla loro gamma di prodotti competitivi che soddisfa le esigenze principali dei loro clienti.

Per effetto della fusione Leonardo DRS acquisirà il 100% del capitale sociale di Rada in cambio dell’assegnazione a favore degli attuali azionisti di Rada del 19,5% circa nella Leonardo DRS di cui Leonardo, tramite la propria controllata statunitense Leonardo Holding, continuerà a possedere l’80,5%.

Al perfezionamento dell’operazione, previsto entro la fine del corrente anno, Leonardo DRS sarà quotata sia al NASDAQ che al TASE (borsa di Tel Aviv).