Utility (+1,0%) – Enel (+1,6%) guida i rialzi delle Blue Chips

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,0% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso sottotono senza la guida dei mercati americani, chiusi in occasione del Giorno dell’Indipendenza. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund è salito a 168 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,19%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+1,6%) e ERG (+1,2%) sono state le migliori mentre Italgas (-0,6%) e Snam (-1,0%) si sono posizionate in fondo al paniere di riferimento.

Olbia sarà presto il primo grande centro della Sardegna finora raggiunto dal metano. A partire da settembre Medea, società del Gruppo Italgas (-0,6%) attiva nella distribuzione del gas sull’isola, darà il via alle attività di sostituzione del GPL con il gas naturale nella rete cittadina che oggi serve 7.500 famiglie.

Nel periodo dal 26 al 30 giugno 2023 Terna (-0,5%) ha acquistato 384.827 azioni ordinarie (pari al 0,019% del capitale sociale) al prezzo medio ponderato di 7,6325 euro per azione, per un controvalore complessivo di 2.937.199,30 euro.

Tra le Mid Cap, Industrie De Nora ha terminato le contrattazioni a +1,7%, Alerion Clean Power a +1,6%, Acea a -0,3%, Iren a -0,6% e Ascopiave a -1,3%.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Seri Industrial (+4,5%) e Plc (+2,5%) mentre Eems (-3,1%) è risultata la peggiore.

EEMS Italia, facendo seguito a quanto comunicato lo scorso 3 luglio, ha reso noto che sono state emesse 800.000 nuove azioni ordinarie EEMS (-3,1%) quotate in favore di Negma Group Investment, rivenienti dalla conversione di 2 obbligazioni emessa nel contesto della prima porzione quarta tranche del prestito obbligazionario convertibile riservato a Negma e deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022. Negma Group Investment ha richiesto la conversione di 5 obbligazioni emesse in data 27 giugno 2023 nel contesto della quarta tranche (prima porzione da 630.000 euro) del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato, deliberato dall’Assemblea Straordinaria in data 24 ottobre 2022.