L’ottava è fortemente condizionata dal crollo di Stm, che lascia sul terreno 4 punti e mezzo. Il forte ribasso è dovuto alla pubblicazione dei dati sulle vendite di semiconduttori da parte della Semiconductor Industry Association (SIA), che nello scorso aprile hanno evidenziato una contrazione del 6,2% rispetto allo stesso mese del 2015.
Tra le Mid Cap, Esprinet chiude un’ottava negativa, ma può guardare ai prossimi mesi con cauto ottimismo. L’ultimo rapporto Sirmi infatti ha sottolineato come nel primo trimestre 2016 la spesa end user nelle Tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC) abbia realizzato una lieve crescita dello 0,5% a/a. Il comparto delle Telecomunicazioni ha messo a segno il +0,3% a/a e un’incidenza sulla spesa per il 60,7 per cento. Bene anche il Mercato IT che copre la restante parte della spesa e cresce del +0,8% a/a.
Tra le società con capitalizzazione inferiore Dada e Tas sono le migliori e si apprezzano rispettivamente dell’1,6 e del 5,8 per cento. Ottava movimentata per Snai, per cui prosegue la riorganizzazione delle controllate. In settimana è stata deliberata la fusione per incorporazione delle controllate Cogemat, Cogetech, Cogetech Gaming e Azzurro Gaming.
Prese di profitto su Digital Bros (-3,8%) ed Eems (-15%) dopo i rialzi da record dell’ottava precedente.
Da segnalare a livello mondiale l’accordo tra Vodafone e Sky in Nuova Zelanda. I due colossi hanno realizzato una M&A da 3,44 milioni di dollari per la creazione di una nuova società, controllata al 51% da Vodafone, con l’obiettivo di fronteggiare la concorrenza di Netflix e degli altri operatori locali attivi nella pay-tv.