Nella settimana dal 3 al 7 settembre il Ftse Mib ha segnato un rialzo dello 0,9% a 20.447,69 punti. Segno positivo anche per il Ftse Aim Italia, salito di 1,2 punti percentuali, sovraperformando sia il London Ftse Aim 100 (-0,2%) sia il London Ftse Aim All Share (-0,5%). Il volume medio di titoli scambiati a seduta si è posizionato a 1.316.569, al di sotto di quelli scambiati mediamente a livello mensile.
Sugli scudi l’ottava di Bio-On, in progresso del 20,9% scambiando in media 88.050 azioni. Lunedì scorso la società ha annunciato la nascita della nuova business unit Fashion Development Material focalizzata sullo sviluppo di nuovi materiali ad alta tecnologia destinati all’industria della moda e del lusso e basati sulla bioplastica Minerv PHAs, naturale e biodegradabile al 100%. Si ricorda che la notizia era già stata anticipata nella Lettera all’Investitore su Bio-on (Bio-on – Una storia di successo con grande potenziale).
Acquisti anche su Intred (+7,3%) passando di mano in media 10.200 azioni. Dai dati preliminari dei ricavi del primo semestre 2018, resi noti mercoledì, è emerso che il fatturato è cresciuto del 20% a oltre oltre 8 milioni.
Denaro su Sciuker Frames (+4,4%) con 22.000 azioni tradate in media. A metà ottava ha concluso con successo la vendita della vecchia sede per un controvalore di 973mila euro.
In scia si colloca Askoll Eva (+4,1%) negoziando mediamente 16.300 azioni. Ad inizio settimana la società ha siglato una partnership con eCooltra, tra i leader europei nello scooter sharing elettrico, per sostituire i veicoli elettrici in Italia con l’introduzione dei nuovissimi modelli Askoll.
In rialzo del 3,4% BioDue, contrattando in media 12.900 azioni. La società è giunta a detenere in proprio lo 0,39% del capitale, dopo aver acquistato 5mila azioni proprie per un controvalore complessivo di 26.450 euro tra il 27 e il 31 agosto 2018. Inoltre la società ha siglato con una global healthcare company un accordo di licenza e fornitura esclusiva in diversi diversi Paesi (tra cui Russia, Ucraina e quelli Indipendenti del Commonwealth) per concedere i diritti di commercializzazione su un Medical Device brevettato in ambito respiratorio.
Segno positivo su Fervi (+2,1% con 320 azioni scambiate in media), che ha dato il via alla prima campagna di marketing dal valore di 800mila euro.
Acquisti su Clabo (+1,7%) negoziando in media 10.000 azioni. Prima del weekend la catena di ristorazione, Boar’s Head, ha inviato ordini per oltre 1,2 milioni di dollari alla controllata americana Howard McCray.
Poco mosso Spaxs (+0,1%) con 6.020 azioni passate di mano in media. Ad inizio dell’ ottava la spac ha comunicato che il diritto di recesso è stato esercitato per l’8,48% circa del capitale sociale ordinario, dopo che lo scorso 23 agosto si è concluso il periodo per l’esercizio di tale diritto. In particolare, ciò è avvenuto anche a seguito dell’assemblea dei soci di inizio agosto, in cui è stata approvata la Business Combination con Banca Interprovinciale, che porterà alla nascita di un nuovo istituto di credito denominato illimity. Verso metà settimana, i soci di Banca Interprovinciale hanno nominato il nuovo Cda che guiderà la stessa illimity. In seguito, alcuni rumors di stampa hanno riportato che entro la fine dell’anno la spac potrebbe presentare la domanda per il passaggio al segmento MTA di Borsa Italiana dall’attuale Aim. Infine, venerdì il Presidente esecutivo di Spaxs, Corrado Passera, ha dichiarato che il prossimo 20 settembre ci sarà il closing del contratto per l’acquisto di Banca Interprovinciale.
Mercoledì scorso il board di Ki Group ha definito le condizioni definitive per l’aumento di capitale da offrire in opzione agli azionisti.
In controtendenza Somec, che ha ceduto l’1,4% con 3.400 azioni mediamente scambiate. In avvio di ottava la società ha ricevuto una nuova commessa per un valore complessivo di oltre 8 milioni dall’azienda finlandese, Meyer Turku.
Segno negativo su Monnalisa (-1,8%) negoziando in media 1.600 azioni. Dai dati preliminari dei ricavi consolidati del primo semestre 2018, resi noti martedì, è emerso che il fatturato è stato pari a 24,9 milioni, in crescita del 6% a cambi correnti (+9% a cambi costanti).
Lettera su Vimi Fasteners, in ribasso del 2,9% passando di mano mediamente 7.100 azioni. Dopo l’esercizio dell’opzione greenshoe da parte di Bper Banca, il flottante è salito al 23,53%. A metà settimana il board ha dato l’ok a due nuove operazioni a favore della controllante Finregg.
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