Nella scorsa ottava il Ftse Italia Moda ha registrato un -0,9 per cento, ben al di sopra del corrispondente europeo (-3,7%) e del Ftse Mib (-4,9%).
In settimana l’attenzione si è focalizzata prevalentemente sulla riunione della Fed, che ha confermato la politica monetaria accomodante, sulle trimestrali e sui dati macro, con il Pil Usa annualizzato in declino del 33% nel secondo trimestre.
Moncler, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto il 3 per cento, in scia a i conti 1H 2020.
La maison del piumino ha definito una nuova organizzazione aziendale e annunciato la gestione diretta dell’e-commerce, con l’obiettivo di raddoppiare il peso del business online nei prossimi tre anni.
Tra le mid, in coda Ferragamo (-1,9%) dopo avere diffuso i ricavi preliminari 1H 2020.
Tra le small hanno resistito Rosss (+0,9%) e Csp International (+0,5%).
In flessione Safilo (-0,4%) che nel 1H 2020 ha registrato una gestione operativa in rosso.
BasicNet (-6,7%) ha riportato un fatturato di 109,1 milioni nel 1H 2020. La società ha firmato un accordo per il riacquisto del marchio Kappa per il Giappone da DongXiang, gruppo cinese quotato alla borsa di Hong Kong, per 13 milioni di dollari.
Dalla lettura dei dati preliminari emerge che Geox (-10,7%) nei primi sei mesi 2020 ha riportato ricavi pari a 243,6 milioni, in calo del 39% impattati dalla diffusione della pandemia da Covid-19. E’ tuttavia continuata la crescita nell’online (+40%).
Sul fronte internazionale, Kering e LVMH hanno comunicato i conti semestrali.
