Il Ftse Italia Growth ha chiuso la seduta di ieri a -1,2% rispetto al +0,2% dell’Euronext Growth All Share e al -0,5% del London Ftse Aim All Share.
Il volume dei titoli scambiati si è attestato a 11.944.878 pezzi, sotto la media delle 30 sedute precedenti.
Giornata sottotono per le borse europee, in attesa di sviluppi dai negoziati fra Russia e Ucraina. Gli operatori valutano l’impatto dell’inflazione e le mosse delle banche centrali, oltre alla discesa del greggio in scia alla possibilità di rilascio di scorte da parte degli Usa per contenere i prezzi energetici.
I dati macro in Italia hanno evidenziato un’accelerazione dell’inflazione e un calo della disoccupazione all’8,5%. In Cina l’attività manifatturiera rallenta a causa dei nuovi lockdown mentre negli Usa si riduce la spesa per consumi aggiustata per i prezzi e salgono le richieste di sussidi di disoccupazione, in attesa del job report.
Tornando all’Euronext Growth Milan, acquisti su Gambero Rosso (+17,8%), Casasold (+14%) e Ki Group (+12,5%).
Di seguito alcune notizie riguardanti le altre società dell’EGM.
Nel comparto tecnologico si segnalano i conti di MeglioQuesto, Neosperience, DigiTouch, Cyberoo e Spindox.
Il Cda di Ucapital24 ha approvato la proposta di aumento di capitale sociale per massimi 2 milioni.
Circle Group ha annunciato l’avvio del nuovo Fast Corridor ferroviario di RHM tra La Spezia Terminal e Terminal Italia Marzaglia in provincia di Modena.
Tra i servizi finanziari, sono stati diffusi i conti di Assiteca e Copernico Sim, fra i media quelli di SEIF.
Per quanto riguarda le utilities hanno riunito il Cda Renergetica e Convergenze, il cui Cda ha approvato l’acquisizione del 100% di Positivo S.r.l.
Fra le altre Società, si segnalano i risultati di Rosetti Marino, Esautomotion, Vimi Fasteners, Clabo, Farmaè, Longino & Cardenal, Cofle, Medica, Igeamed, Marzocchi Pompe, Arterra Bio.
Radici ha pubblicato i conti e confermato le stime per il 2022, affermando che l’esposizione a Russia e Ucraina è inferiore al 3% dei ricavi.
Lindbergh ha firmato un accordo preliminare vincolante relativo all’acquisto del ramo d’azienda di Hinet Group Solutions, società focalizzata sull’offerta di servizi di field service management in ambito tecnico e logistico, attiva nel mercato MRO italiano.
Il cda di Revo ha approvato il Piano Industriale 2022-2025.
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