Igd – Utile netto in calo (-19,1%) nei 9M 2018

Il Cda di Igd ha approvato i conti dei primi nove mesi del 2018 che ha visto il gruppo, guidato da Claudio Albertini, consolidare ricavi totali e variazioni delle rimanenze a 117,6 milioni (+8,4% a/a).

Nel periodo in esame è proseguito il positivo andamento delle attività di commercializzazione. Sono stati infatti sottoscritti 157 contratti in Italia (rinnovi e turn over) con un upside medio dell’1,7%, mentre in Romania il numero dei contratti rinnovati sale a 168 con un upside del 2,5%

Nel periodo in esame i ricavi da attività locativa sono aumentati del 9,2% a 113 milioni. Positiva la dinamica su base like for like dei ricavi in Italia (+1,4%), di cui gallerie +1,6% e ipermercati +0,9%. Si segnalano inoltre maggiori ricavi  grazie all’ampliamento della galleria di ESP e all’acquisizione delle 4 gallerie Eurocommercial Properties. Crescono infine anche i ricavi su base like for like in Romania (+3,8%).

A livello di margini operativi, l’Ebitda aumenta del 12,1% a 85 milioni, con il relativo margine in progresso del 2,2% a 72,3%.

Le variazioni del fair value, negative per 17,3 milioni, hanno completamente assorbito l’impatto positivo derivante dalle rivalutazioni nette delle acquisizioni.

L’Ebit si è fissato poi a 78,6 milioni (-15,4% a/a).

Migliora la gestione finanziaria, con oneri finanziari netti in calo del 6,8%, con il costo medio del debito attualmente al 2,67% (2,85% a settembre 2017), in linea con il percorso di riduzione dell’onere avviato dalla società.

Nei primi nove mesi del 2018 il gruppo ha effettuato rivalutazioni nette per 12,9 milioni. Tale importo è stato tuttavia completamente assorbito dalla variazioni del fair value, negative per 17,3 milioni.

Il conto economico si è chiuso con un utile netto di competenza della Capogruppo di 52,4 milioni (-19,1%). Il risultato netto ricorrente (FFO – Funds From Operations) ammonta a 59,5 milioni (+21,5% a/a).

Dal lato patrimoniale, al 30 settembre 2018 l’indebitamento finanziario netto ammontava a 1,1 miliardi, aumentato di 57,6 milioni rispetto al livello a fine anno 2017, in relazione agli investimenti perfezionati nel periodo per circa 115 milioni, coperti per oltre 57 milioni dal flusso positivo generato dalla gestione operativa.

In miglioramento gli indicatori di struttura finanziaria come il LTV (45,84%) e l’Interest Cover Ratio (3,5%).