Utility (+1,4%) – Comparto brillante, Enel (+2,2%) migliore tra le big

La scorsa settimana il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un +1,4% rispetto al +0,2% del corrispondente europeo e al -0,4% del Ftse Mib.

Venerdì sono stati pubblicati i dati sull’occupazione negli Stati Uniti: i numeri più solidi delle attese hanno alimentato le preoccupazioni sulla possibilità che la politica monetaria della Federal Reserve rimanga restrittiva, mantenendo i tassi di interesse su livelli elevati per un periodo prolungato di tempo anche a rischio di una recessione. Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund ha chiuso in area 190, con il rendimento del decennale italiano al 3,75%.

Tra le Large Cap del comparto Enel (+2,2%) e ERG  (+1,0%) sono state le migliori mentre Italgas (-1,0%) si è posizionata in fondo al paniere di riferimento.

Nel comune bolognese di Calderara di Reno prende vita la prima comunità energetica di autoconsumo collettivo supportata da Enel tramite la controllata Enel X, la “Comune Calderara Circular Community”. Il progetto vedrà la realizzazione di 3 impianti fotovoltaici della potenza di 75kW (a cui si aggiunge un impianto fotovoltaico già esistente) e di una piattaforma tecnologica per la gestione della comunità energetica.

Inoltre il Consiglio di Stato ha integralmente annullato la sanzione emessa dall’Autorità Antitrust il 20 dicembre 2018 nei confronti di Enel SpA, Enel Energia e Servizio Elettrico Nazionale, per un importo pari a circa 93 milioni, già ridotto a 27 milioni in primo grado dal TAR.

In settimana ERG è entrata nel FTSE MIB al posto di Atlantia, che lascerà Piazza Affari il 9 dicembre.

Il Gruppo Hera (+0,9%), tramite la controllata Hera Comm, e Ascopiave hanno siglato l’accordo per la cessione da parte di quest’ultima di una quota dell’8% del capitale di EstEnergy, la joint venture commerciale nata nel 2019 e che costituisce il maggiore operatore energy del Nord-Est con oltre un milione di clienti.

Inoltre, Hera e Ascopiave (-0,6%) si sono aggiudicate la procedura a evidenza pubblica indetta da Asco Holding per la cessione del 92% delle azioni di Asco TLC, detenute dalla stessa Asco Holding e dalla C.C.I.A.A. di Treviso-Belluno.

Il Comune di La Spezia ha aggiudicato ufficialmente a Italgas la gara per la gestione del servizio di distribuzione del gas naturale nell’Ambito territoriale “La Spezia”, che comprende il capoluogo e 32 comuni della provincia.

Inoltre, sempre su Italgas, l’agenzia di rating Fitch ha confermato il merito di credito a lungo termine BBB+ con Outlook stabile.

Infine, si è concluso ieri a Napoli il passaggio di consegne di asset e impianti di Italgas al nuovo gestore del servizio di distribuzione del gas naturale, individuato attraverso procedimento di gara ATEM.

Snam (-0,3%) ha concluso con successo l’emissione del suo primo EU Taxonomy-Aligned Transition Bond, di importo pari a 300 milioni e scadenza 5 dicembre 2026, i cui proventi verranno utilizzati per finanziare progetti nella transizione energetica, e più precisamente i cosiddetti Eligible Projects definiti nel Sustainable Finance Framework pubblicato a novembre 2021.

In seguito all’avvio del procedimento autorizzativo da parte del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE, già MiTE) dell’intervento di interramento parziale degli elettrodotti “Alanno – S. Eusanio” e 150 kV “Guardiagrele – Casoli” a Guardiagrele, in provincia di Chieti, Terna (+0,3%)  ha pubblicato l’avviso con l’elenco delle particelle catastali relative alle aree potenzialmente interessate dall’opera.

Terna inoltre si è confermata ancora una volta ai vertici mondiali per le pratiche di sostenibilità. La società guidata da Stefano Donnarumma è stata, infatti, riconfermata negli indici Euronext Vigeo (World 120, Europe 120, Eurozone 120) in cui è inserita dal 2012, anno di lancio degli indici stessi.

Tra le Mid Cap Acea (-0,5%) e Ascopiave (-0,6%) hanno chiuso in testa al listino, mentre Industrie De Nora (-2,4%) e Iren (-2,9%) hanno fatto peggio di tutte.

Ascopiave  e Iren hanno convenuto una modifica degli accordi volta a razionalizzare la presenza nel Nord Ovest di Ascopiave e della controllata Edigas e l’uscita del Gruppo IREN da Romeo Gas.

Infine, tra le Small, i best performer sono stati Plc (+4,9%) e Greenthesis (+2,3%) mentre algoWatt (-7,0%) e Eems (-14,4%) sono risultate l peggiori.

A seguito delle dimissioni di Paolo Soldani presentate il 6 ottobre scorso con decorrenza 30 novembre, il Cda ha nominato per cooptazione Stefano Cetti, conferendogli contestualmente l’incarico di Amministratore Delegato di Acinque (-1,0%).

EEMS Italia ha ricevuto in data 30 novembre 2022 la richiesta di conversione per 10 Obbligazioni emesse il 31 ottobre nel contesto della prima tranche del prestito obbligazionario convertibile in azioni quotate EEMS riservato a Negma Group deliberato dall’Assemblea Straordinaria il 24 ottobre nell’ambito dall’accordo di investimento concluso tra la Società e Negma.

Greenthesis ha ricevuto da Cerved Rating Agency il rinnovo del rating di sostenibilità relativo all’intero gruppo, con un ESGe Score complessivo nella scala Cerved Rating Agency tale da determinare il passaggio dal precedente ESGe Rating “BBB” (conseguito dalla ex Ambienthesis SpA per l’esercizio 2020) all’attuale ESGe Rating “A”.

PLC System ha sottoscritto un contratto relativo alla costruzione delle opere elettriche di connessione di un parco eolico di 84 MW (20 WTG), sito in provincia di Avellino, con la Società Campo Eolico Ariano, parte del gruppo austriaco WEB Windenergie, uno dei principali IPP presenti nel settore delle energie rinnovabili.

Sempre PLC System ha sottoscritto con Società Zamboni un contratto relativo alla realizzazione di una sottostazione di utenza annessa a un impianto fotovoltaico con una potenza di circa 18 MW nella provincia di Taranto.