Banche (-1,5%) – Il Piano Industriale di Banco di Desio (+4,1%) convince i mercati

 

La scorsa settimana il Ftse Italia Banche ha riportato un -1,5% rispetto al +0,1% del corrispondente europeo e al -0,2% del Ftse Mib.

Le borse europee hanno chiuso positive la seduta di venerdì, mentre Wall Street stava procedendo cauta all’indomani del Ringraziamento, con l’attenzione rivolta in particolare alle parole della Lagarde a agli ultimi dati macroeconomici. Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è attestato a 174 punti, con il rendimento del decennale italiano al 4,40%.

Tra le Large Cap, UniCredit ha terminato le contrattazioni a +0,3%, Banca Popolare dell’Emilia Romagna a -1,9%, Banca Monte dei Paschi di Siena a -2,2%, Intesa Sanpaolo a -3,2%, Banco Bpm a -3,4% e Mediobanca a -7,9%.

A seguito della revisione dell’outlook sul rating del debito assegnato al governo italiano (Baa3), da “Negativo” a “Stabile, e del miglioramento del profilo
macroeconomico dell’Italia 
Moody’s ha rivisto al rialzo i rating di Banco BPM, collocandoli ora in area investment grade.

Banco BPM ha portato a termine con successo una nuova emissione di uno strumento di capitale Additional Tier 1 con durata perpetua e richiamabile “callable” a partire dal quinto anno, per un ammontare pari a 300 milioni.

Banco BPM ha portato a termine con successo una nuova emissione Social Senior Preferred, con scadenza a quattro anni per un ammontare pari a 500 milioni. L’emissione è la prima full investment grade del Gruppo.

Moody’s, nell’ambito di varie azioni sul merito di credito delle banche italiane, ha confermato i rating di BPER e rivisto l’outlook da negativo a positivo a seguito della revisione dell’outlook del rating sovrano assegnato all’Italia.

BPER Banca ha concluso con successo il collocamento dell’emissione garantita per un ammontare di 750 milioni con scadenza 5 anni, a tasso fisso, destinata a investitori istituzionali.

Moody’s ha confermato il rating a lungo termine senior preferred (unsecured) di Intesa Sanpaolo a ‘Baa1’, rivedendone l’outlook da negativo a stabile, e quello a breve termine a ‘P-2’.

Intesa Sanpaolo ha collocato con successo sul mercato americano un’emissione dual tranche.

Il Cda di Mediobanca ha nominato Vittorio Pignatti Morano e Sabrina Pucci Vice Presidenti e confermato Angela Gamba Lead Independent Director.

Moody’s ha migliorato i rating di MPS di 1 notch, portando il rating standalone Baseline Credit Assessment (“BCA”) a “ba3” da “b1”, il long-term deposit rating a “Ba1” da “Ba2” e il long-term senior unsecured debt a “Ba3” da “B

Moody’s ha migliorato la valutazione del merito di credito e del profilo finanziario complessivo di UniCredit al di sopra del livello del rating sovrano italiano (attualmente fissato a ‘Baa3’), mentre il Baseline Credit Assessment stand-alone della banca è agganciato al rating dell’Italia.

Nell’ambito del programma di acquisto di azioni ordinarie UniCredit comunicato e avviato il 30 ottobre 2023, in attuazione dell’autorizzazione conferita dall’Assemblea degli Azionisti della Società del 27 ottobre 2023, dal 13 al 17 novembre 2023 Unicredit ha acquistato un totale di 4.406.456 azioni ad un prezzo medio ponderato unitario di 24,8061 euro.

Tra le Mid Cap, Credito Emiliano ha chiuso a +0,1% e Banca Popolare di Sondrio a -0,8%.

Moody’s ha confermato tutti i rating di Credem e migliorato sia l’Outlook sul debito senior di lungo termine, da “Negativo” a “Stabile”, sia l’Outlook sui depositi di lungo termine che passa da “Negativo” a “Positivo”.

Infine, tra le Small, Banco di Desio e Brianza ha registrato un +4,1% e Banca Profilo un +1,0%.

Banca Profilo ha approvato il Piano Industriale 2024-2026, che poggia su quattro pilastri attorno ai quali costruire le azioni strategiche, organizzative, manageriali e commerciali in coerenza con le nuove esigenze di mercato e di sviluppo strategico del Gruppo.

In continuità con il Piano 2021-2023, il Cda di Banco di Desio ha approvato il nuovo Piano Industriale 2024-2026